Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] nonostante, non è ancora disponibile una qualche ipotesi attendibile in grado di delineare un meccanismo plausibile per l'autoreplicazione dell'RNA, senza l'ausilio di enzimi in un ambiente prebiotico. Al di là delle considerazioni strutturali, anche ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] suo replicatore. Il replicatore codifica un tratto fenotipico ereditabile ed è provvisto di un meccanismo di autoreplicazione affidabile ma che tuttavia genera varianti informazionali del tratto; queste sono implementate in interattori connessi con ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] a circa 10⁸⁰ atomi di idrogeno, tale numero appare 'iperastronomico' anche per polimeri di lunghezza moderata.
L'autoreplicazione causa la selezione in complessi molecolari
Gli acidi nucleici sono i soli biopolimeri naturali conosciuti che possono ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] frammenti di acidi nucleici cellulari, che si sono resi in qualche modo indipendenti fino ad acquisire capacità di autoreplicazione. Senza entrare nel merito di queste teorie, per ciascuna delle quali vi sono argomenti contrari e a favore, possiamo ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] di anni fa, a partire da sostanze inorganiche ordinate in aggregati molecolari e forniti della capacità di autoreplicazione e metabolismo. Attualmente la vita non potrebbe svilupparsi per generazione spontanea a partire da materiale inorganico, ma ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] vengono designati con il termine di memi (neologismo ispirato al greco mimesis, imitazione, a sottolineare la proprietà autoreplicativa che le idee elementari condividerebbero coi geni). Sul piano metodologico ciò implica che l'evoluzione e la ...
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autoriproduzione
autoriproduzióne s. f. [comp. di auto-1 e riproduzione]. – In biologia, proprietà delle macromolecole degli acidi nucleici (DNA e RNA) di duplicarsi mediante autocatalisi, e di dare origine a molecole identiche. È detta anche...