DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] 'azienda del gas.
Sciolto d'autorità il Consiglio che si era rifiutato salutò con fiducia nella "sperimentata capacità amministrativa" il luogotenente imperiale T. Rinaldini, democratica guidata da C. Banelli. Indipendente nel giudizio e nell'azione, ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] creare una repubblica italiana unita e indipendente, e avendo saputo che il manovrato dal governo e dalle autorità d'occupazione, votò l'annessione diretto in un periodo difficile quasi tutta l'amministrazione del Piemonte. Ma l'apprezzamento dei suoi ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] reclamare l'indipendenza dai frati milanesi, i quali avevano il controllo della gerarchia amministrativa nella capeggiare una propria congregazione che sarebbe passata sotto l'autorità dei conventuali. A questo suo progetto si opponeva Galeazzo ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] quelle che separandosi dal diritto amministrativo, hanno già acquistato dignità di dottrina indipendente", ibid., pp. 10-15 la grande unità dello stato, ed operano per atti d'autorità, nell'intento di provvedere all'interesse pubblico o collettivo. È ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] , che il Milano giudicò inetto al punto di non riconoscerne l'autorità e decidere di agire di propria iniziativa, il D. non poté indipendente ed elettiva, libertà di stampa e di culto, imposta unica e progressiva sul reddito, autonomia amministrativa ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...