BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] si valse per mantenere indipendente la magistratura nei limiti Il ristabilimento nel Monregalese dell'autorità del sovrano, che per speciale settembre 1930, p. 857; D. Bizzarri, Vita amministrativa torinese ai tempi di Carlo Emanuele I, ibid., pp. ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] S. Stefano fosse del tutto indipendente dalla volontà del granduca di qualche giorno e fu visitato da alcune autorità locali; quindi, navigando lungo costa, toccò Ordine di Malta. Una irregolarità amministrativa scoperta nel 1590 aveva reso necessaria ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] L. Federzoni, Memorie, in L'Indipendente, 11 giugno 1946). Il Federzoni Etiopia e all'operato delle autorità della Venezia Giulia. Al Senato quello, risalente al 1939, di consigliere d'amministrazione della società di navigazione Tripcovich con sede a ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] alla gerarchia e all'autorità papale; ma più del 1774 apparve papabile come indipendente, non essendo più apertamente legato 268 s.; Id., Il cardinal B. vescovo e amministratore attraverso l'Archivio capitolare di Ancona, in Quaderni storici ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] "ad utilia", la massima carica amministrativa padovana. L'anno successivo ritornò alla di giugno si proclamò Repubblica indipendente sotto la protezione imperiale, il ebbe il Capodivacca. Riconciliatosi con le autorità veneziane, il C. non riuscì ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] 'azienda del gas.
Sciolto d'autorità il Consiglio che si era rifiutato salutò con fiducia nella "sperimentata capacità amministrativa" il luogotenente imperiale T. Rinaldini, democratica guidata da C. Banelli. Indipendente nel giudizio e nell'azione, ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] creare una repubblica italiana unita e indipendente, e avendo saputo che il manovrato dal governo e dalle autorità d'occupazione, votò l'annessione diretto in un periodo difficile quasi tutta l'amministrazione del Piemonte. Ma l'apprezzamento dei suoi ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] reclamare l'indipendenza dai frati milanesi, i quali avevano il controllo della gerarchia amministrativa nella capeggiare una propria congregazione che sarebbe passata sotto l'autorità dei conventuali. A questo suo progetto si opponeva Galeazzo ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] quelle che separandosi dal diritto amministrativo, hanno già acquistato dignità di dottrina indipendente", ibid., pp. 10-15 la grande unità dello stato, ed operano per atti d'autorità, nell'intento di provvedere all'interesse pubblico o collettivo. È ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] , che il Milano giudicò inetto al punto di non riconoscerne l'autorità e decidere di agire di propria iniziativa, il D. non poté indipendente ed elettiva, libertà di stampa e di culto, imposta unica e progressiva sul reddito, autonomia amministrativa ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...