Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Rienzo; nelle province, ogni Comune s’amministrava a suo modo, lasciando autorità puramente formale ai rettori o vicari della economicamente (per l’agricoltura), ma debolissimo per l’indipendenza di fatto dei Baglioni di Perugia, dei Bentivoglio di ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] decennio del sec. XIV, Bassarab riuscì a imporre la sua autorità ai numerosi giudici e voevodi della pianura a oriente e a organico, l'eguaglianza politica e civile, l'indipendenzaamministrativa e legislativa sotto il solo controllo della Turchia ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] ma dovette riconoscere alle città la loro indipendenza (città immediate dell'Impero). Suo nipote . Continuò tuttavia lo sviluppo dell'autorità della sua dieta, che depose il 'unica monarchia, retta da un'amministrazione a tipo napoleonico. Però il ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] volta però un suo intraprendente generale, Urnammu di Ūr, rendendosi indipendente, prende nelle mani il potere di Sumer e fonda una autorità religiosa (ensi), rappresentava nel tempio la divinità, e godeva anche dell'autorità politica e amministrativa ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] una legge sui pieni poteri che lo rendesse del tutto indipendente dal presidente del Reich. Sostenuto dalla neutralità della Reichswehr e alle autoritàamministrative.
I continui trasferimenti di potere investirono tutti gli ambiti amministrativi, a ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] replicò ricordando la limitata libertà nell'insegnamento e nella amministrazione dei sacramenti e senza mezzi termini nel 1843 parlò una Chiesa svizzera largamente indipendente dalla S. Sede e sotto il largo influsso delle autorità civili (articoli di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] i rapporti tra i cittadini e le autorità politiche, i rapporti tra le comunità politiche diritto a un'esistenza indipendente, sulla tutela delle minoranze e le altre istituzioni di beneficenza amministrate dalla Congregazione di Carità, Bergamo 1912 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] ; la stampa incoraggiò lo sviluppo di uno spirito critico indipendente nell'esegesi dei Classici, sorretto da una lettura personale esclusivamente ai vegetali. L'autore, originario del Zhejiang, ebbe incarichi amministrativi in alcune zone delle ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il deposito di tre milioni di lire dell’Amministrazione dei beni della Santa Sede, in scadenza al cattolici, ubbidienti all’invito dell’Autorità ecclesiastica, hanno intrapreso per cooperare le banche che sono indipendenti da compromessi politici e ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] apprendistato. L'idea, cioè, del potere come autorità sovrana che si impone con la forza e , era di sua natura indipendente, indivisibile, inalienabile: Federico amava , 1231-1232 per l'assetto dell'amministrazione, 1239-1240 con una proiezione delle ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...