CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di una congregazione cardinalizia un processo all'Alberoni simultaneo ai procedimenti giudiziari aperti a Toledo e a Piacenza.
Se dal punto di vista dell'esercizio dell'autorità temporale il pontificato fu un susseguirsi di incertezze e fallimenti ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] annidato nella Dataria. I. X, molto turbato, ordinò un'azione giudiziaria e punizioni esemplari: Canonici Mascambruni fu decapitato il 15 apr. 1652, ma l'autorità del papa subì un contraccolpo irrecuperabile.
Negli ultimi anni del pontificato di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] che l'ospitava a centro d'irradiazione della suprema autorità morale, L. XII chiamò a sé altri collaboratori, una commissione dotata di amplissimi poteri scatenò una dura repressione giudiziaria - facilitata da delazioni e promesse di impunità - ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] e imperatore avessero tenuto insieme in Roma un'assise giudiziaria per valutare la posizione di alcuni funzionari papali accusati .
Un altro motivo di frizione tra L. IV e l'autorità imperiale fu costituito dal caso di Incmaro, arcivescovo di Reims ( ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] (Goffredo da Trani, Bernardo da Botone), ma non da un'autorità come il Papato; per di più mai prima di allora lo coordinamento generale, di istanza suprema - e dunque anche giudiziaria - della società cristiana. Sinibaldo è canonista e per ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] a suo nome. È certo che gran parte delle normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete lettere di grazia siano stati scritti per il nuovo papa. La maggior facilità con cui l'autorità papale veniva riconosciuta a sud di Roma dipende senz'altro ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] come presenti nel libro e secondo le intenzioni dell'autore. La forte opposizione che tale testo non aveva Pignatelli a Napoli, ibid., p. 101; S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie nella Roma di fine Seicento, in Roma moderna e contemporanea, V (1997 ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] locali, reclamava una più forte autonomia nei confronti dell'autorità superiore). Il L. dovette piegarsi: il 28 suo consigliere, affidandogli poi importanti e delicati incarichi politici e giudiziari.
Due anni dopo, il L. figurava al seguito del ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] I fautori degli eretici perderanno i loro diritti in sede giudiziaria, né potranno ricoprire uffici pubblici. L'eresia si profila funzione che loro non spetta e in contrasto con l'autorità di Romani 10, 15 ("Quomodo predicabunt nisi mittantur?"). ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] metà del secolo XII fu il primo centro d'autorità della civitas, della quale era il rappresentante istituzionale verso ci mostra l'abate di questo monastero sottoporgli una querela giudiziaria proprio mentre era in procinto di partire; mentre il 24 ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....