MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] criminali", esso era una giurisdizione assolutamente indipendente, sottoposta solo al potere sovrano, uterque, uterque impavidi et animosi", schierandosi con il primo. L'identità dell'autore, svelata al Tanucci dal Bandini solo nel 1782, valse al M. ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] tra il patriarca di Aquileia Callisto e il duca di Cividale Pemmone per rafforzare l'autorità regia in Friuli. L. sostituì il troppo potente e indipendente Pemmone con il figlio di questo, Ratchis, ritenuto meno pericoloso del padre. Il cambiamento ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] alla Camera, ma della carica si valse per mantenere indipendente la magistratura nei limiti del tollerato, e proprio in e il ducato di Monferrato. Il ristabilimento nel Monregalese dell'autorità del sovrano, che per il B. significava soprattutto porre ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] nonostante la propria fede ghibellina, considera Venezia indipendente rispetto all'imperatore, nei cui riguardi usa avevano attirato l'accusa d'eresia, senza che le autorità veneziane riuscissero a superare in via diplomatica l'incidente, il ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] a suo tempo Venezia aveva subordinato l'istituzione nello Stato del S. Uffizio (assoluta indipendenza da Roma e organizzazione autonoma e vigilata dalle autorità secolari) e a ridurre lentamente e senza clamorose controversie la sfera di competenza e ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Mediolani decreta, Mediolani 1654, p. 289).
Il D. fu anche autore di consilia: uno di questi, relativo alla successione del feudo di Sanvitale, e quella rappresentata dall'azione sempre più indipendente svolta dallo Sforza, che si era già reso ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] diritto amministrativo, hanno già acquistato dignità di dottrina indipendente", ibid., pp. 10-15). A queste occorreva la grande unità dello stato, ed operano per atti d'autorità, nell'intento di provvedere all'interesse pubblico o collettivo. È ...
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CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] allora la nostra università fu cagione che l'animo altero ed indipendente di Ludovico sentendosi offeso desse le sue dimissioni" (p. delle nazionalità. Cambiato però l'indirizzo politico delle autorità del Regno di Sardegna, il conseguente processo di ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...