GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , il vescovato di Coutances. Dopo avere rafforzato l'autorità pontificia sul Contado Venassino, nel settembre il Della Rovere vespro, "sollenissimamente con lo regno in testa e lo mante papale" (Fantaguzzi, p. 303). Nelle settimane seguenti G. si ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , sempre ispirata al grande disegno leoniano di restaurazione mondiale dell'autorità della Santa Sede.
Il Della Chiesa a poco a poco divenne la Santa Sede. L'Inghilterra trasmise all'Italia il documento papale. L'iniziativa di B. XV, che pure era nata ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] una lega contro il papa. A Roma il popolo e le autorità reclamavano la punizione dei prefetti di Vico. L'alleato più sicuro Guillaume de Chanac, vescovo di Mende, e dal referendario papale Pierre Flandrin, entrambi creati cardinali di lì a poco.
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] la laurea in diritto canonico.
Frattanto lo zio era salito al soglio papale (8 apr. 1455): dal nepotismo di lui ebbe origine la fortuna e in Spagna; nei Paesi Bassi difese contro le autorità laiche i privilegi ecclesiastici. Tollerante con gli Ebrei, ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di Giovanni de’ Medici e di Farnese. Testimonianza della fiducia papale la sua nomina (8 aprile 1513) tra i cardinali incaricati rimanere entro la Chiesa romana e a riconoscere l’autorità pontificia, Paolo III dovette mediare tra questi ultimi, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] delusioni politiche.
Torna a Roma nel 1443 con la corte papale. I Ludi matematici (ovvero Ex ludis rerum mathematicarum) sono p. 203, rr. 290-93).
Il dialogo permette all’autore di creare un effetto di realismo didattico, adeguato all’ideale ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] quando lo troviamo a Roma, in stretto rapporto con la Curia papale e molto vicino ai cardinali Antonio Caetani e Cosimo Migliorati di grado di superare lo scisma con un intervento d'autorità, qualora non fosse stato possibile ottenere la spontanea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] aver insegnato a Parigi (1256-59), assunse la carica di teologo papale presso la corte pontificia, e seguì di volta in volta il papa più chiaro, grazie ai numerosi studi su altri singoli autori e scuole.
Se qualcosa un profilo come questo può fare ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di Alessandria., per il suo comportamento nei confronti dei legati papali Vitale e Miseno da lui dapprima trattati con violenza e poi Ravenna e lo stesso Senato di Roma, prima, e le autorità religiose e civili di Costantinopoli, poi, dettero il via a ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo, contribuì decisamente l'atteggiamento assai risoluto trovò le casse pontificie completamente vuote: persino il tesoro papale era stato trafugato nel corso dell'attentato di Anagni ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...