COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] rubeum in campo albo infra ipsum campum rubeum". Secondo lo stesso autore le due teste leonine si trovavano, invece, in un'insegna presero questo combattimento molto sul serio e la diplomazia papale e quella di Napoli esercitarono il loro peso nel ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il 25 sett. 1606, in un momento segnato dall'interdetto papale lanciato alla Repubblica di Venezia.
A Bologna, dove arrivò la sera opere d'arte, neanche quando si giudichi di opere e autori a lui contemporanei.
Nelle scelte del G. è agevole rilevare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] nel 1783, a causa del ritardo provocato dalla prostrazione dell’autore per la morte della prima moglie (1781), e poi dello dare organicità all’opera, nella condanna delle ingerenze papali nella vita cittadina e nella denuncia delle malefatte dell ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e in alcuni altri centri, dove ancora era debole l'autorità della monarchia - l'A. provvide a ridistribuire gli espulsi Compagnia residenti nello stato la piena osservanza delle disposizioni papali per l'interdetto. Il Senato deliberò in risposta l ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] riflessi della storia interna, e bene spesso anche esterna, dell'autore in quella dell'unico eroe svariante e progrediente per entro i contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto più aperto e ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] plurisecolare pratica di abusi. A torto si invoca l'autorità di Ireneo per sostenere quella sorta di mutamento naturale ha informazioni ben diverse.
Agli inizi del 1546 un breve papale intimò al C. di presentarsi agli uffici romani dell'Inquisizione ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] il B. chiede a quest'ultimo notizie sull'abate Tosini, autore della Storia e sentimenti sopra il giansenismo (Amsterdam 1717) posta coelestis victrix", ecc. Egli accetta la condanna papale delle cinque proposizioni di Giansenio, benché dubiti che ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Foscari, B. implora il doge di fare uso della sua autorità per porre fine alle discordie tra gli stati italiani e per e a Vienna il 30 marzo, in presenza di un legato papale. Questo incarico fu dato a Bessarione. Egli avrebbe dovuto proclamare la ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] spariva ogni traccia di atti che potevano limitare la sua autorità assoluta. Una comune vocazione alla religione e alla pietà Le trattative degli inviati gonzagheschi presso la sede papale furono avviate durante la prima edificazione della chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] aristotelica. L’appoggio di Pietro Bembo alla corte papale consentì a Pomponazzi di evitare il peggio, anche del singolo e attribuendo tutto a Dio, ma nel contempo sottraendo autorità al legislatore con il suo rendere il rapporto dell’anima con ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...