GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] pontificato di G., il quale aveva però mantenuto ferma, grazie al continuo impegno del suo legato Leone, la pretesa dell'autoritàpapale di avere voce in capitolo.
Nella primavera del 995, intanto, i contrasti tra G. e Crescenzio Nomentano, che nelle ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] soprattutto raccomandata la vigilanza nei confronti di vescovi e capitoli delle cattedrali: proprio essi avrebbero dovuto garantire l'autoritàpapale nell'Impero. A tal fine i nunzi furono sollecitati ad assicurare l'elezione di vescovi adatti, dalle ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] pagare il riscatto promesso al duca longobardo. Interpretato da alcuni studiosi come primo caso di esercizio di autoritàpapale su territori sottoposti alla giurisdizione dello Stato bizantino, il recupero di Cuma non fu probabilmente altro che ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] la Pannonia (Jaffé-Löwenfeld, n. 3767). Entrambi i prelati cercarono dunque sostegno alle proprie aspirazioni nell'autoritàpapale, riconoscendone indirettamente il primato.
Si ignora dove B. VI venisse sepolto. Un frammento di iscrizione scoperta ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] concesse parecchi privilegi - e il riordinatore di quello di Avignone (Conditoris omnium, 1° luglio 1303), che sottopose all'autoritàpapale.
Sempre in quel tempo (Sedes apostolica, 15 agosto 1303), il papa, considerato che Filippo il Bello cerca di ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] 'eterodossia. Un ruolo di 'braccio secolare' che riteneva però direttamente affidatogli da Dio, e non delegato dall'autoritàpapale: tanto più, come si vedrà, nel suo Regno siciliano.
Disposizioni antiereticali erano contenute già nella legge dell ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] era delineato nella prima metà del secolo a seguito del concordato di Worms, nella prospettiva della superiorità dell'autoritàpapale rispetto ad ogni altro potere (O. Capitani, Federico Barbarossa; J. Laudage).
Per quanto concerne le relazioni con ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] da Ildebrando o dagli elettori, non si può vedere in essa l'espressione di una volontà polemica di affermare l'autoritàpapale sul potere regio e imperiale, seguendo il modello di Niccolò I. Rimane l'ipotesi che nel nome si intendesse ricordare ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] et d’archéologie du Vieux Villeneuve, n. s., X (1988), pp. 37-52; A. Vasina, Bologna nello Stato della Chiesa: autoritàpapale, clero locale, comune e studio fra XIII e XIV secolo, in Cultura universitaria e pubblici poteri a Bologna dal XII al XV ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] vertenza, ma chiese anche che la decisione presa in quel consesso fosse a lui riferita per ricevere la necessaria conferma dall'autoritàpapale (cfr. ep. 3, 2). In questo caso, dunque, B. aveva affidato a Patroclo di Arles l'incarico di risolvere una ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...