CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...]
Il disagio del C. nei rapporti con le nuove autorità, e probabilmente la diffidenza di queste verso di lui , 242; II, ibid. 1864, pp. 255, 372; Calendar of the Entries in the Papal Registers…, VIII, London 1909, pp. 299, 305, 318-20; IX, ibid. 1912, ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] precedenti, a partire dalla Riforma protestante. Questa, negando l'autorità della Chiesa e affermando il principio del libero giudizio di e al de Maistre, esaltava la funzione dello Stato papale come garanzia d'indipendenza e di libertà per la ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] dommatici emersi dal concilio di Trento e promulgati dall'autorità pontificia. A quest'esigenza di conservazione e di salda dell'alleanza franco-svedese. Un tentativo di riconciliazione da parte papale fra Francia e Impero era tuttavia in corso, e ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] di avvicinarla, secondo quanto prevedeva la normativa papale per i catecumeni, che dovevano restare per nome Filippo Elera", che era incorso nella riprovazione delle autorità ecclesiastiche per avere estorto denaro agli ebrei nella sua qualità di ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] (ma egli evita accuratamente ogni esplicito accenno ad autori implicati nella polemica), cerca di precisare il concetto egli appare acerrimo difensore dei privilegi papali sia nei riguardi dell'autorità civile (Dissertatio theologica de iure ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] da Genova, lo spinsero nel 1569 a rientrare alla corte papale. Qui peraltro si trovò in una posizione del tutto defilata nel maggio 1571, a informare Pio V della disponibilità delle autorità genovesi a tradurre a Roma, per esservi inquisito, un certo ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] tempora".
Sotto Niccolò III il C., diventato ormai cappellano papale, esplicò in qualità di "auditor" un'importante attività da Alessandro IV dopo che gli era stato revocato dall'autorità ecclesiastica locale. Almeno dal 1270, data del suo primo ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] . Anche questa volta però entrò in conflitto con le autorità napoletane, in seguito al suo ostinato rifiuto di convalidare particolarmente contro l'opposizione gallicano-giansenista alla supremazia papale (il I volume apparve in seconda edizione ...
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GIOVANNI COLONNA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Oddone di Pietro "de Columna", nacque verosimilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Nel maggio 1206 papa Innocenzo III lo creò cardinale [...] dove, in seguito alla morte dell'imperatore, divenne la massima autorità dell'Impero. Al suo ritorno, nel 1222, portò a , pp. 381, 422, 424, 439 ss., 443 ss.; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 307, 312, 314; A. ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] tendenze si erano opposte al crescere dell’assolutismo papale, dal conciliarismo al gallicanesimo, a movimenti 1627). Secondo l’Histoire ecclésiastique (1580), che ha tra gli autori il successore di Calvino, Teodoro di Beza, la storia è interamente ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...