ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] del dovere della residenza nel diritto divino prese una posizione fieramente polemica, negando addirittura, in nome dell'autoritàpapale, che si potesse mai parlare di impedimenti alla residenza derivanti ai vescovi dal papa. Per la sua esperienza ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] nelle controversie giurisdizionali. Su questo terreno il B., comunque, pur professando una sincera sottomissione all'autoritàpapale, si mostrò disposto ad accogliere alcune istanze del governo in favore dell'ampliamento dei poteri giurisdizionali ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] il vescovo era rimasto al proprio posto, e aveva con i suoi atti manifestato il proprio disprezzo per l'autoritàpapale, ma la propaganda bizantina aveva avuto anche gioco facile nel diffondere voci che infamavano la persona del pontefice. Così ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] 1219 col quale il papa Onorio III affidò la questione all'arcidiacono di Novara perché la risolvesse o la rimettesse all'autoritàpapale.
Con ogni probabilità, grazie al D. venne superato l'attrito creatosi in passato tra la Chiesa di Como e la Sede ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] G. è preceduto da una prefazione e da una breve biografia dell'autore, stese da un Eusebio Salarino bolognese, non altrimenti noto. La , il culto dei santi, il valore dei voti e l'autoritàpapale. In generale il G. proclama la sua volontà di non ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] , Andrea da Perugia, che scrisse anch'egli nel 1328 un trattato Contra edictum Bavari, in cui sosteneva che l'autoritàpapale si estende senza limiti sia alla sfera temporale sia a quella spirituale. Queste opere si inseriscono nell'ambito della ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] i concittadini alla rivolta affinché si liberassero dal dominio dei Veneziani, subentrati al Valentino nel 1503, e ritornassero sotto l'autoritàpapale. La sommossa ebbe successo e, secondo il Giani, fu proprio questo il motivo per cui il F., dopo la ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] di G., muove serrate argomentazioni contro la derivazione divina dell'autorità imperiale, a sostegno della dipendenza di questa dall'autoritàpapale, unica depositaria della volontà di Dio.
L'autore tace il nome di Dante Alighieri, la cui Monarchia ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] regolari di St. Petroc in Bodmin (Cornovaglia) di trasformare il priorato in abbazia. Accanto dunque alla difesa dell'autoritàpapale e dei diritti della Chiesa di Roma, il legato dovette risolvere controversie tra il clero regolare e gli ordinari ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] dei "philosophes", ma anche dei giansenisti francesi e olandesi che diffondevano principi contrari alla gerarchia e all'autoritàpapale; ma più genericamente i provvedimenti del B. riguardavano il buoncostume: alle donne era proibito attingere acqua ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...