Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] papa Innocenzo III, Anders fu da lui nominato legato papale e responsabile delle missioni dell'intera area baltica. Era un : fino a Valdemaro II, i re ebbero sufficiente autorità per esigere dai propri vassalli una forma di servizio illimitata ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] mostrò tuttavia proclive, in seguito, a cedere alle pressioni dell'autorità ecclesiastica per la consegna di eretici.
Il 21 apr. 1561 di intralciare, per quanto era in lui, gli sforzi papali per promuovere una lega generale di principi contro i Turchi ...
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Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] un archivio); soprattutto, però, i papi derivavano la loro autorità dal fatto di essere ospitati nella città che era stata ruolo di vassalli imperiali.
Papato contro Impero
Il progetto papale di restaurare un Impero che proteggesse la Chiesa romana ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] Paris) insistettero sull'irritazione di L. di fronte all'ostinazione papale, prima e dopo la deposizione di Federico II da parte di della madre e in seguito con la sola propria autorità, dovette innanzitutto pacificare il Regno, alle prese con ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] Federico; ma quando lo vide nuovamente colpito dalla scomunica papale, anziché presentarsi alla dieta convocata dall'imperatore a dei nemici esterni e di accrescere all'interno l'autorità e le prerogative patriarcali, limitando i poteri politici ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] disordine, frastornata da un guazzabuglio di poteri, a cui l'autorità di Azzo, e più tardi di suo figlio Aldobrandino, poteva Bibliotheken", 41, 1961, pp. 48-136.
D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961; M. Natalucci, Dante ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] C. stesso, dopo alcuni mesi di latitanza, fu rispedito dalle autorità faentine a Cesena dove si occupò, apparentemente, più di oreficeria rianimatosi dopo l'inversione di tendenza della politica papale. Peraltro il C., forse perché stanco della ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] contempo, il papa intraprese una politica di esplicita sfida all'autorità imperiale, in particolare con la nomina formale, il 1° in più occasioni oggetto dell'attenzione e della tutela papale. Legata a questa attitudine, fu probabilmente anche la ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] dell'Azione cattolica nel 1959, ne divenne presidente per nomina papale tra il 1964 e il 1973.
Vinta la cattedra caso "il punto di equilibrio fra autorità e libertà appare … fortemente dislocato nel senso dell'autorità" (Scritti giuridici, II, pp. ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] parte dei presuli locali sia dai rappresentanti dell'autorità imperiale. Di questi mutamenti di condizioni e di , anche nel mondo ravennate e romagnolo, della propaganda antisveva sia papale che guelfa. Un processo, questo, che entrò nella sua fase ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...