L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'autorità del sovrano, si separò da Roma. I motivi furono soprattutto politici. In risposta al rifiuto papale di a emanare una bolla di scomunica, anche per non indebolire l'autorità dei Gesuiti: Paolo V si limitò a imporre ai polemisti di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'istituzione da cui venivano spedite (e ricopiate su registri) le lettere papali (dirette per lo più a vescovi e abati della provincia ecclesiastica romana e alle autorità imperiali, più di rado ai grandi ecclesiastici e laici dell'Occidente), nonché ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , sì da spiegargli che non aveva l'autorità per trattare questioni disciplinari e per contestare le Päpste, München 1955², pp. 241 ss.; W. Ullmann, The Growth of Papal Government in the Middle Ages. A Study in the Ideological Relation of Clerical to ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Colonna che attaccano Roma il 20 settembre, in nome dell'autorità imperiale e saccheggiano, in odio al papa, costretto a , tra servitù e clientela, una "famiglia" seconda solo a quella papale - sente che è giunta la sua ora. Ancora, al più tardi ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] sistemazione delle comunità espulse dai monasteri requisiti dalle autorità militari. Egli si prodigò nel tentativo di di queste iniziative sono reperibili in Note di cronaca. La Cappella Papale del 18 settembre a S. Paolo; Le altre celebrazioni del ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] soggezione incondizionata alla Chiesa e all'infallibilità papale. Il principio protestante è sotto molteplici di autoalienazione. Si è voluto vedere in Lutero l'apostolo dell'autorità statale illimitata, mentre Calvino, per il quale la sovranità di ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] può ricavare? Non ci può essere dubbio che sia per l'autore degli Atti sia per le tradizioni a lui pervenute P. primeggia costituito dagli scavi eseguiti negli anni Quaranta sotto l'altare papale della basilica vaticana. Le indagini, dopo secoli di " ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] escludere che "al cuore italiano che batte sotto il bianco ammanto papale sia data l'ora di gioia della riconciliazione aperta e piena e l'inserimento nell'Indice dei libri proibiti non solo di autori come G. D'Annunzio, ma anche di pensatori come ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] . Ma né il Lapôtre, né il Perels hanno osservato che questi accenni, sempre di tono polemico, a un presunto autore, diverso dal papa, delle lettere papali, il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le lettere in arrivo e di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Tolomeo di Lucca († 1327) che è il primo, tardo autore a fornire la notizia, si sarebbe chiamato "Almaricus", nome del Lazio nel Medioevo, I-II, Roma 1988.
P.O. Lewery, Papal Ideals and the University of Paris. 1170-1303, in The Religious Roles of ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...