Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Regno e il 22 agosto sposò la regina senza aspettare la dispensa papale.
Nel dicembre 1347 e nel gennaio 1348 l'esercito ungherese al (X, 100) dà di L. è confermato da altri autori non meno significativi come Francesco Petrarca (Fam., XII 3; XXIII ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Giano Della Bella, riuscì ad affermare in pieno la sua autorità, ad emarginare progressivamente dal potere i grandi e l'organismo nera e conseguentemente si comportò Carlo di Valois, il paciere papale giunto a Firenze il 1º nov. 1301.
Appena cinque ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] mano. Il 28 giugno, morto Paolo I, le autorità cittadine convocarono il popolo davanti alla basilica dei Ss of the Eighth Century: A Study of the ideolog. Background of Papal Separation from Byzantium and Alliance with the Franks, in Medieval Studies, ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] in lingua francese della città si era scagliato contro la decisione papale di sopprimere la Compagnia di Gesù (Colonia 185, f. 216 Napoleone, il quale suggerì al C. che le autorità romane avrebbero potuto lasciare fuggire il Vernègues durante la ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] indispensabile che egli conservasse per lungo tempo l'autorità acquistata. Nella situazione politica europea, dopo la , la dedizione alla Santa Sede. Il 26 sett. 1739 un breve papale ordinò all'A. di portarsi ai confini della Repubblica e di saggiare ...
Leggi Tutto
Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] dubitando della neutralità del podestà, un ufficiale delle terre papali, occuparono con la forza la città, prevenendo i partigiani costruzione politica, in una fatale esasperazione della propria autorità. La sua condizione, unica in Italia, di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] il pieno governo del marchesato. Cercò di affermare la sua autorità sui marchesi d'Incisa, facendosi cedere da uno di loro, gli inviati di Alessio. Quando arrivò al campo la bolla papale di scomunica contro i Veneziani, che non volevano piegarsi alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] 1348 G. si procurò però protettori alla corte papale di Avignone; nel giugno 1349 attaccò in Canavese minori dell'Astigiano. In aprile anche Pavia riconobbe a G. l'autorità di vicario imperiale ed egli vi pose un proprio podestà. La città ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] il passaggio dei poteri dalle mani degli Austriaci all'autorità pontificia. Giunto a Tolentino animato da fieri propositi reazionari 1848, fatto segno all'ostilità dei liberali dopo l'allocuzione papale del 29 aprile, il B. lasciò Roma in seguito ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] a corte il sostegno di una fazione favorevole all'intervento papale. In quel momento del resto, lo stesso L. la città lagunare: con il patto L. assunse una sorta di autorità superiore tra le due parti. Un importante completamento di tale atto fu ...
Leggi Tutto
papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...