Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] oggetto di culto e si trascurano le energie che vi sono impegnate in vista di un bene ultimo. Dewey insisteva su questa relazione attiva tra l'ideale eil reale, le attribuiva il valore di una creazione sperimentale e continua: ‟L'artista, l'uomo di ...
Leggi Tutto
Indirizzo di pensiero sorto negli USA intorno al 1870 e diffusosi più tardi in Europa, dove ebbe il maggior successo nei primi decenni del Novecento.
C.S. Peirce: dal pragmatismo al pragmaticismo
Il termine (pragmatism) deriva, come disse il fondatore di questa corrente C.S. Peirce, dalla ripresa della ... ...
Leggi Tutto
Approccio alla comunicazione e alla psicologia, elaborato da Paul Watzlawick e colleghi della scuola di Palo Alto (California) nel saggio Pragmatica della comunicazione umana (1971), secondo il quale lo studio della comunicazione umana (➔ comunicazione, meccanismi psicologici della) può essere suddiviso ... ...
Leggi Tutto
Dall’ingl. pragmatism, der. dal gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto». Indirizzo di pensiero sorto negli Stati Uniti intorno al 1870 e diffusosi più tardi in Europa, dove ebbe il maggior successo nei primi decenni del Novecento.
Il pragmatismo di Peirce
Il fondatore di questa corrente, Peirce (➔), ha fatto ... ...
Leggi Tutto
Paolo Casini
La filosofia delle azioni e dei fatti
Il pragmatismo (dal greco pràgma «azione», «fatto») è una corrente filosofica che si sviluppò tra la fine del 19° e gli inizi nel 20° secolo negli Stati Uniti. Tale corrente si caratterizzò in quanto oppose un criterio pratico di verità ai criteri ... ...
Leggi Tutto
pragmatismo [Der. dell'ingl. pragmatism, dal gr. prágma -atos "cosa, fatto"] [FAF] Indirizzo di pensiero sorto negli Stati Uniti d'America intorno al 1870 e diffusosi poi anche in Europa, secondo il quale l'unica fonte di autentica conoscenza sono le sensazioni e il contenuto conoscitivo della scienza ... ...
Leggi Tutto
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto una vasta fortuna fino alla seconda guerra mondiale, soprattutto attraverso l'opera di William James e John ... ...
Leggi Tutto
Guido Calogero
. Etimologicamente, il termine "pragmatismo" (dal gr. πρᾶγμα "azione") si riferisce all'idea dell'attività pratica, e designa, in generale, un atteggiamento mentale o scientifico in cui l'interesse teoretico venga in un modo o nell'altro subordinato a quello pratico (così, per es., per ... ...
Leggi Tutto
Scienza e tecnica dello sport: i materiali
Antonio Dal Monte
In tutti i tempi, fino da quelli più antichi, le competizioni sportive hanno sempre costituito, oltre che l'occasione perl'uomo di mettere [...] il sostentamento dei mezzi da competizione aerei, acquatici e anche terrestri che sfruttano l'atmosfera o le energie naturali presenti nella stessa, quali, per es., i movimenti orizzontali (vento) e le autorità statali di certificazione e di ...
Leggi Tutto
Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] cinquanta e sessanta, i diversi modi in cui un'autorità pubblica può gestire l'offerta di un tale bene, peril quale servizi pubblici - sanità, trasporti, istruzione, acqua, gas ed energiaelettrica (quindi le imprese pubbliche in senso stretto) - ...
Leggi Tutto
Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] di autoregolamentazione per ridurre tale rischio.
L’economia ecologica ( Kenneth Boulding, Nicolas Georgescu-Roegen, Herman Daly e Robert Costanza ( tende ad affermare il ruolo primario dell’energia, delle leggi della termodinamica e delle decisioni ...
Leggi Tutto
Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] economisti, anche perché il progresso tecnologico muta rapidamente le situazioni dei vari settori (si pensi, in Italia, all'energiaelettrica, alle telecomunicazioni via cavo, alle ferrovie: in genere i settori per i quali è stata creata una rete ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] e un fisico, Gustav Robert Kirchhoff (1824-1887), una collaborazione, questa, inusuale perl'epoca. Soprattutto ad alte temperature, facilmente raggiungibili con il bruciatore a gas prevedere che i livelli di energia in questi grandi atomi sarebbero ...
Leggi Tutto
Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] , minerali, energia
Le acque marine sono l'ambiente di vita per milioni di organismi vegetali e animali. Sin dalla preistoria l'uomo ha tratto da questo ambiente parte del cibo necessario; per alcune comunità umane ancor oggi, com'èil caso, per es ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] . In quello che è stato definito il programma elettro-irriguo di Nitti, l’acqua diventava il ‘carbone bianco’, che avrebbe permesso alla penisola di disporre di tutta l’energia occorrente peril decollo industriale eperil riscatto del Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
Le società partecipate dopo il correttivo al testo unico
Giuseppe Caia
Il decreto correttivo (d.lgs. 16.6.2017, n. 100) consolida il testo unico (t.u.) sulle società a partecipazione pubblica e dovrebbe [...] applicazione l’articolo 20, comma 2, lettera e). Resta fermo quanto previsto dall’articolo 16» (art. 4, co. 9-bis). Dunque, limitatamente ai servizi economici di interesse generale a rete (distribuzione del gas, distribuzione di energiaelettrica ...
Leggi Tutto
Gabriella Venturini
Abstract
La normativa giuridica internazionale che regola la condotta dei conflitti armati (ius in bello) viene presentata nei suoi rapporti di coesistenza e complementarità con il [...] indispensabili alla sua sopravvivenza (Prot. I 1977, art. 54 e Prot. II 1977, art. 14); il divieto di attaccare dighe o centrali nucleari per la produzione di energiaelettrica, la cui distruzione può causare gravi perdite alla popolazione civile ...
Leggi Tutto
teleleggere
(tele-leggere), v. tr. Leggere per via telematica. ◆ Per Paolo Landi dell’Adiconsum, «le nuove tariffe dovrebbero favorire i consumi elettrici nelle ore vuote. Tuttavia l’impatto è limitato perché riguarda solo le famiglie col...
perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...