D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] rivelato più tardi uno dei critici più acuti degli ordinamenti giudiziari e amministrativi del Regno. Presso di lui il Pallante al suo breve e incisivo lavoro, Dell'uso e autorità della ragion civile nelle provincie dell'Imperio occidentale dal di ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] osservante di Lombardia (settembre 1556) e della lunga vertenza giudiziaria che ne scaturì. Il favore di Paolo IV si , nel maggio 1571, a informare Pio V della disponibilità delle autorità genovesi a tradurre a Roma, per esservi inquisito, un certo ...
Leggi Tutto
CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] di più generale portata nella monografia Studi di diritto internazionale privato, II, Prime regole di giurisdizione per le autoritàgiudiziarie di Stati diversi, Roma 1900. Continuò, peraltro, ad interessarsi di altri settori del diritto (Alberi, in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] La consuetudine che vince la legge è quella della prassi giudiziaria in uso nel Mezzogiorno e la deroga è operata dal trasformi in legislatore violando i principi giuridici e l'autorità della supremamaiestas.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca ...
Leggi Tutto
CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] pubbl. a Napoli nel 1829); e come la sua prassi giudiziaria venisse sempre più a conformarsi a una concezione della giustizia si venerasse o subisse da ogni classe, da ogni autorità". Infine, anch'essa significativa di una parabola, lo sbocco ...
Leggi Tutto
CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] certo sappiamo che nel 1826 fu accusato dalle autorità pontificie di diffondere libri proibiti. Inoltre egli sembra per aver scritto e diffuso memoriali nei quali criticava la prassi giudiziaria in uso nei tribunali romani. Arrestato il 25 marzo, ...
Leggi Tutto
Giovanni Luca Perdonò
Abstract
Viene esaminata la struttura della fattispecie, che, a seguito della reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale e della sostituzione della pena detentiva con quella [...] ’art. 197, unitamente all’oltraggio a Corpo giudiziario, politico o amministrativo.
Sorta allo scopo di Torino, rist. 1986, 561; Casalbore, G., Oltraggio e altre offese all’autorità, in Dig. pen., VIII, Torino, 1994, 475).
La solennità della più ...
Leggi Tutto
Vedi Corte penale internazionale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte penale internazionale
Paola Gaeta
Dopo aver fornito una visione d’insieme dell’attività giudiziaria della Corte penale internazionale, [...] sotto il profilo della possibilità per la Libia di garantire all’imputato un giusto processo davanti alle autoritàgiudiziarie nazionali. Essa ha invece motivato la propria decisione facendo leva su un’argomentazione squisitamente tecnica, ossia ...
Leggi Tutto
MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] d.), e soprattutto il monumentale Trattato di diritto giudiziario civile italiano, che consta di sei vastissimi e il 1906 (il V e il VI volume, essendo deceduto l’autore, furono curati da Lessona), fu ristampata nel 1931 e tradotta in spagnolo ...
Leggi Tutto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] se le circostanze lo indussero a collaborare con le autorità francesi.
All’inizio di aprile 1799, allorché il .
Deluso dalla politica, Pellisseri si rifugiò nella carriera giudiziaria, ricoprendo in successione le cariche di giudice a Chieri ...
Leggi Tutto
autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....