Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , e ciò - a volte - può dar adito alla tentazione di rifiutare i governi democratici e parlamentari a favore di opzioni autoritarie. Oggi è però lecito asserire che nei paesi dell'Europa centrale - vale a dire in quell'area postcomunista in cui il ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] alle estreme conseguenze e ad accentuare nel pensiero cuochiano, forzando a volte il testo, l'indigenismo, il nazionalismo, l'autoritarismo. Questa linea aperta da F. Battaglia che, comunque, in L'opera di V. C. e la formazione dello spirito ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] è nominato G. Saracco (giugno 1900-febbraio 1901). Poco tempo dopo Umberto I (1878-1900), assurto a simbolo delle pulsioni autoritarie, cade per mano dell’anarchico G. Bresci. Gli succede il figlio Vittorio Emanuele III (1900-46), che prende atto ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] dato all'azione durante il suo periodo di governo. La caduta del grande ministro era legata al nuovo indirizzo di politica autoritaria e personale che intendeva seguire e sviluppare il nuovo re Giorgio III, succeduto al nonno Giorgio II nel 1760. Ben ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (1941-1997), che nel corso della sua intera carriera artistica ha denunciato il potere e la corruzione, l'autoritarismo e la mancanza di democrazia in molti paesi arabi.
Inizialmente portavoce del cosiddetto masraḥ al-ḏihnī (teatro cerebrale), in ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] F. Jameson (n. 1934), che in The prison-house of language (1971; trad. it., 1982) stigmatizza l'astoricità e l'autoritarismo di metodi d'analisi che privilegiano l'aspetto esclusivamente sincronico del testo, e in Marxism and form (1971; trad. it ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] enunciato una sua propria concezione della vita, premessa e fondamento del liberalismo ottocentesco, consapevole negazione di ogni autoritarismo poggiante sempre su una concezione trascendente del mondo. Lo studio andava, più ancora che non accadesse ...
Leggi Tutto
autoritarismo
s. m. [der. di autoritario, sull’esempio del fr. autoritarisme]. – Forma esasperata di abuso dell’autorità, che in quanto tale può essere riferita a persone, istituzioni e ideologie. Più correntemente, atteggiamento o comportamento...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...