MONTEMAGGI, Loretta
Anna Scattigno
MONTEMAGGI, Loretta. – Nacque a Poggibonsi (Siena), l’11 maggio 1930 da Inigo e da Caterina Bardotti. Nel 1939 si trasferì con la famiglia a Pontassieve, in provincia [...] libertà. La sua era una famiglia di comunisti, che alle idealità professate di eguaglianza opponeva tratti di forte autoritarismo nell’educazione della figlia e nelle relazioni familiari. Un opuscolo di Rita Montagnana, tra i tanti della propaganda ...
Leggi Tutto
SCHLÖNDORFF, Volker
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema tedesco, nato a Wiesbaden il 31 marzo 1939. Collaboratore in Francia di qualificati registi cinematografici, da L. Malle ad A. Resnais, esordisce [...] ricchezza della povera gente di Kombach), 1970, in cui analizza con fervidi impegni e sottili tensioni lo scontro fra l'autoritarismo e la sete individuale di libertà. Con la collaborazione quindi dell'attrice e sceneggiatrice M. von Trotta (ora sua ...
Leggi Tutto
Uomo politico sudafricano (n. Idutywa, Eastern Cape, 1942). Attivista a soli 14 anni dell'African National Congress (ANC), dopo l'arresto di suo padre, di N. Mandela e di W. Sisulu M. abbandonò il paese [...] maggioranza di suffragi. Nel dicembre 2007 M., che nel corso del suo secondo mandato è stato da più parti accusato di autoritarismo, ha perso la presidenza dell'ANC a favore di J. Zuma. Nel settembre 2008, su richiesta dei vertici del partito di ...
Leggi Tutto
Qin Shihuangdi
Re di Qin dal 221 al 206 a.C., col nome di Ying Zheng. Unificò nel 221 la Cina, assumendo il nome di Q.S. e fondando la dinastia Qin. Il termine shi ha il significato di «primo», implicando [...] la sua sepoltura a Xi’an. Le sofferenze imposte alla popolazione a causa di queste ultime e il risentimento verso il feroce autoritarismo del suo regime determinarono la fine della dinastia dopo la sua morte nel 210 a.C. a Shaqiu. Sotto Q.S. fu ...
Leggi Tutto
Già a capo della Repubblica Socialista Sovietica del Turkmenistan a partire dal 1985, Saparmurat Niyazov venne eletto primo presidente della nuova repubblica nel giugno 1992, con il 99,9% delle preferenze. [...] di stampo neo-stalinista basato su un profondo culto della personalità e caratterizzato da un elevato grado di autoritarismo e arbitrarietà. La netta centralizzazione del potere nella carica presidenziale si è così accompagnata a provvedimenti quali ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e, tornato nella capitale (dove potè laurearsi solo nel 1832), sviluppò una forte insofferenza verso l'autoritarismo e il gesuitismo che dominavano l'Università. L'anno successivo, approfittando delle facilitazioni previste dall'ordinamento, si ...
Leggi Tutto
Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] denominatore i comportamenti politici che vanno sotto il nome di liberalismo, democrazia, autoritarismo, totalitarismo; capitalismo, socialismo, comunismo, sindacalismo; conservatorismo, radicalismo; nazionalismo, internazionalismo, ecc. Nei vari ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] Monmaggiore, rettore del Patrimonio e delle altre terre della Chiesa, promotore di una politica caratterizzata da accentramento, autoritarismo ed esasperato fiscalismo, a ciò costretto anche dalle ultime e violente fasi della guerra tra la Chiesa e ...
Leggi Tutto
Meslier, Jean (detto le cure M.)
Meslier, Jean
(detto le curé M.) Filosofo francese (Mezerny, Ardenne, 1678 - Étrépigny, Champagne, 1733). Studiò teologia nel seminario di Châlons e fu poi parroco [...] di studi sul cristianesimo e riprendeva le obiezioni concettuali alla rivelazione e ai dogmi). Si oppose inoltre all’autoritarismo dello Stato assolutistico con argomentazioni che furono poi riprese dai materialisti del Settecento (d’Holbach), da ...
Leggi Tutto
FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] , dove Carlo Magno si trovava allora per passarvi l'estate, alcuni nobili franchi, insofferenti in particolare dell'autoritarismo della regina Fastrada, si erano accordati segretamente per uccidere il sovrano: a capo del complotto vi era Pipino ...
Leggi Tutto
autoritarismo
s. m. [der. di autoritario, sull’esempio del fr. autoritarisme]. – Forma esasperata di abuso dell’autorità, che in quanto tale può essere riferita a persone, istituzioni e ideologie. Più correntemente, atteggiamento o comportamento...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...