GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] M. Chiarini, in Disegni e incisioni della raccolta Marucelli (secc. XV-XVIII) (catal.), Firenze 1984, pp. 62-64; M. Visonà, Un autoritratto di A. D. G. per la medaglia di M. Soldani, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] ". Risalgono a questi anni le prime prove di pittura compiute sotto la direzione di F. Gonin e A. Beccaria (Autoritratto in uniforme da sottotenente: Torino, collezione Beccaro Migliorati). Nel 1848 prese parte con il suo reggimento alla prima guerra ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] si trova il dipinto Tra gli ulivi; nei Civici Musei di Novara è conservata una tavoletta A sera, firmata e datata 1935. Il suo Autoritratto (1938) è a Roma presso l'Accademia di S. Luca, della quale entrò a far parte nel 1942.
Nel 1944 il D. iniziò a ...
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DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] L'Eroica, III [1913]), t. 3, 1, p. 10, L'Alba della gloria (ibid., III [1913], t. 1, 3-4, p. 103), ma soprattutto l'Autoritratto (ibid., IV [1914], t. 2, 3, p. 19; cfr. L'Eroica. Una rivista…, 1983, tav. 38), che nell'impostazione della figura e nell ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] una spontaneità che rimarrà costante nel suo carattere e nella sua opera. Il più significativo di questi schizzi è un Autoritratto, in cui si rappresenta vecchio scultore con due statue a fianco.
Nel 1870, a soli quattordici anni, modellò i primi ...
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BRIGNOLI, Luigi
Luciana Vaccher
Nacque a Palosco, nei dintorni di Bergamo, il 18 aprile 1881, da Eugenio e da Giuditta Pegurri, ultimo di dieci fratelli. La famiglia, di modeste condizioni economiche, [...] gusto veristico. Ebbe come condiscepoli e amici A. Alciati e C. Carrà. Nel 1903 si mise in luce con un Autoritratto alla Mostra internazionale di Londra e nello stesso anno lasciò Milano per Caravaggio, dove era stato invitato a eseguire ritratti e ...
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ASIOLI, Luigi
Marco Cesare Nannini
Nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 16 dic. 1817, da Giuseppe e da Enrichetta Rosaspina. Dagli undici ai vent'anni frequentò l'Accademia di Belle Arti di Modena, [...] , tutti dipinti intorno al 1839-40, come pure un Episodio del Diluvio Universale.Successivamente: Autoritratto giovanile (propr. R. Finzi); L'Ascensione di Gesù; Autoritratto (datato 1846)del Museo Civico di Correggio; Apoteosi di s. Quirino per la ...
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Pittore, nato il 4 luglio 1895 a Berlino; vissuto dal 1907 al 1915 a Milano; combattente nella guerra mondiale. Dipinge dal 1919, quando fu inviato come giornalista a Parigi, dove vive. Autodidatta. Ha [...] (1925; Mosca, Museo d'arte occidentale); Gli zingari (1928); L'Emporio (1929); La passeggiata delle educande (1930); Autoritratto (1930; Parigi, coll. Berger); La veranda (1931); Le barche, Le pettinatrici, Nozze, Le spose dei marinai.
Decorò ...
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Scultore e architetto (Gmünd 1330 circa - Praga 1399). Dapprima collaboratore del padre (Heinrich), si deve probabilmente a lui il coro della chiesa di S. Croce a Gmünd. In seguito formò una propria scuola, [...] carica di architetto della cattedrale, il figlio Wenzel (m. 1404). Nel duomo di Praga, oltre alla sua tomba esiste il suo autoritratto fra le sculture del triforio inferiore del duomo e lo stemma della famiglia ai piedi della statua di S. Venceslao. ...
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ZAMACOIS y ZABALA, Eduardo
José F. Rafols
Pittore, nato a Bilbao nel 1843, morto a Madrid il 13 gennaio 1874. In questa città fu allievo della scuola di belle arti, a Parigi fu discepolo del Meissonnier. [...] confessionale. Le sue ultime opere, presentate, dopo la sua morte, all'esposizione di Parigi del 1878, sono: un Autoritratto, Il favorito del re, Scaccomatto e il Ritratto della signorina Stewart. Lo spirito analitico del Zamacois somiglia a quello ...
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autoritratto
s. m. [comp. di auto-1 e ritratto]. – Ritratto che un pittore o uno scultore fa di sé stesso: l’a. di Raffaello; galleria degli a., agli Uffizî di Firenze. Per estens., anche in funzione appositiva, descrizione in prosa o in versi...
minoso
agg. Tipico dello stile della cantante Mina, nome d’arte di Anna Maria Mazzini. ◆ Per celebrare il suo 59° compleanno (è nata il 25 marzo 1940) e lanciare l’album in uscita a metà aprile Mina ha scelto un brano congeniale al suo carattere...