Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamento internazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] che si sottraevano all’applicazione delle regole dello ius in bello, per essere inquadrate in categorie generali quali l’autotutela, la rappresaglia armata, l’intervento a protezione di cittadini all’estero, lo stato di necessità.
Agli albori del ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] del 1919 (che condizionava tale ricorso a una serie di vincoli procedurali, senza peraltro disciplinare i procedimenti di autotutela violenta diversi dalla guerra) e proseguito con la conclusione del Patto Kellogg-Briand del 27 agosto 1928 (che ...
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Nel diritto internazionale, la legittima difesa – quale diritto di uno Stato di opporre una reazione armata, anche con l’assistenza di Stati terzi, a difesa della propria integrità territoriale e indipendenza [...] Qaida o altre organizzazioni terroristiche) anche in territorio estero e senza il previo consenso del sovrano territoriale (cosiddetta ‘azione preventiva’).
Voci correlate
Autotutela. Diritto internazionale
Uso della forza. Diritto internazionale ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] economica decentrata, Schulze si oppose a qualsiasi tentativo di formare una cassa centrale.
Contro l'esasperata ideologia dell'autotutela e contro il rifiuto dell'aiuto statale divulgati dall'Allgemeiner Verband, operò verso la fine del secolo Karl ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] internazionale Se prima della Carta l’uso della forza era una delle forme correnti in cui poteva concretarsi l’autotutela e se probabilmente nel 1945 esisteva ancora una divergenza tra il sistema dell’ONU e il diritto internazionale generale ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] c. sono poi riconosciuti all’amministrazione specifici poteri di intervento unilaterale riconducibili alla capacità speciale di autotutela. L’esercizio di tali poteri può incidere, anche con effetto risolutivo, sul rapporto obbligatorio costituito ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] dal d. internazionale riposano pertanto sul consenso e sulla volontà degli Stati. Il primo strumento è dunque rappresentato dall'autotutela. Questa, lo si è visto, è stata nel d. internazionale contemporaneo limitata dall'attribuzione al Consiglio di ...
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autotutela
autotutèla s. f. [comp. di auto-1 e tutela]. – In diritto, capacità di farsi giustizia da sé, riconosciuta dalla legge alla pubblica amministrazione (in partic. attraverso il principio della esecutorietà degli atti amministrativi)...
autotutelarsi
v. intr. pron. Tutelarsi da sé; difendere da soli i propri diritti. ◆ all’indomani delle elezioni del ’94, gli «azzurri» dell’isola [Sicilia] cercarono di autotutelarsi, avviando un’indagine e chiudendo i club sospetti, (Giornale,...