ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] delle Grazie, ibid. 1835; Rime e prose del marchese G. A. di Perugia, Pisa 1842; La felicità coniugale, ovvero Il mattino d'autunno. Versione di uno dei nuovi Idilli di Gessner. Traduzione di G. A., s.l. né d.; Idillj di Salomone Gessner in prosa e ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] la città, dopo aver affidato alla madre Serena e a un certo Petronio da Pagliarino la gestione dei propri affari.
Dall'autunno del 1440 il G. fu in esilio, costretto ad assistere da lontano agli sviluppi della lotta per la supremazia in città ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] , fu dei tre "sapientes pro factis clericorum" mentre nel marzo ricoprì l'incarico di ufficiale delle Ragioni. Nell'autunno di quello stesso anno gli venne affidata un'importante missione: insieme con Zaccaria Contarini doveva recarsi ad Avignone e ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] ’area. La morte di Baltazar Zúñiga e la definitiva affermazione di G. de Guzmán y Pimentel conte duca di Olivares, nell’autunno del 1622, diedero modo al M. di ottenere un ammorbidimento delle posizioni spagnole che, nel febbraio del 1623, portò alla ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] dal signore di Padova, il G., che Francesco Novello talora nelle lettere definiva proprio "segretario", venne inviato nell'autunno 1403 a Milano.
La cronaca dei Gatari lo ritiene responsabile di avere dissuaso Francesco Novello dall'accettare di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] in eandem sedem delectus sum, perfectum, cui de principibus nomen inscribo […]" (Milano, Biblioteca Trivulziana, 138).
Probabilmente nell'autunno 1446 ebbe luogo il suo trasferimento presso l'Ateneo di Siena, come si può dedurre dalle annotazioni in ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] M. ottenne un incarico quale docente di ius pontificium nella prima cattedra mattutina all’Università di Padova, dove giunse nell’autunno del 1566, tenendovi la sua prolusione il 12 novembre.
A Padova trovò come colleghi, tra gli altri, Marco Mantova ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] precisavano la natura, le competenze, gli ambiti giurisdizionali e le procedure di elezione per tutte le magistrature comunali.
Nell'autunno del 1464 il D., con altre personalità scelte dal governo bolognese e con il legato pontificio, card. Angelo ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] dalle gravi conseguenze determinate nella Chiesa portoghese dall'annoso contrasto, rassegnarsi a cedere completamente, impegnandosi nell'autunno del 1730 a promuovere il Bichi.
Il B. finalmente, nella primavera dell'anno successivo, fece ritorno ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] che le note del primo volume sono interamente del D. e non del giovane Castiglioni, che giunse a Roma soltanto nell'autunno del 1785 (Fusi-Pecci, p. 35), anno della pubblicazione di quel volume. Ma la notizia del Moroni sul contributo del Castiglioni ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...