BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] delicato momento: ottenne la fiducia di Braccio e venne così scelto fra i 17 consiglieri delle nuove magistrature cittadine. Nell'autunno dello stesso 1416 il B. fu inviato da Braccio, a titolo personale, insieme con Bindaccio dei Ricasoli, ad Urbino ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] residente ormai in Trento, a servizio del suo imperatore l'H. continuò a svolgere una discreta attività diplomatica: nell'autunno del 1469 lo rappresentò al congresso tenutosi a Roma, un precedente importante per comprendere l'incarico che poco dopo ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] di cui pure aveva già subito alcune avvisaglie con la devastazione della sua casa e del suo studio a Terni nell’autunno del 1923. Dichiarato decaduto insieme agli altri deputati aventiniani, fu tratto in arresto il 10 novembre 1926 presso l’ospedale ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] abruzzese, XIII (1840), pp. 106-12; G. Giucci, Degli scienziati ital. formanti parte del VII Congresso in Napoli nell'autunno del MDCCCXLV, Napoli 1845, pp. 69-73; Memorie del generale Guglielmo Pepe... scritte da lui medesimo, Parigi 1847, II ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] di Carlo V. Il suo soggiorno a Roma durò, probabilmente con l'intermezzo di qualche viaggio a Ferrara, fino all'autunno del 1536. Egli continuò ad interessarsi dell'eterna questione della ratifica del lodo imperiale e di altri affari minori: durante ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] Pavia, il C. fu inviato in quella città con la carica di vicario e la governò in accordo con il conte di Langosco.
Nell'autunno del 1313 egli fu a Cremona, città in quel momento posta sotto la signoria di re Roberto: il 2 ottobre è ricordato, con i ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , ricordò con particolare rilievo le benemerenze acquisite da B. nella questione della liberazione dei tre principi angioini.
Nell'autunno del 1295 B. accompagnò Carlo II in Catalogna, dove, come era stato stabilito dal trattato di Anagni, Bianca ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] membro dei circoli di corte inviato in missione straordinaria presso l'elettore di Sassonia. Durante la permanenza in Germania, nell'autunno del 1586 il G. fu a Wittenberg, dove incontrò di nuovo Giordano Bruno e ascoltò una disputa di suo fratello ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , Bibl. nac., ms. 613), dedicato a Diana di Cardona e Gonzaga, databile tra il 1549 e il 1560, più probabilmente nell'autunno-inverno del 1555-56, quando il C. trascorse a Mantova diversi mesi.
È un trattatello in forma dialogica, ambientato a Genova ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] tutti i testi ebraici tranne l'Antico Testamento. Reuchlin aveva preso posizione esprimendo un parere negativo. Nell'autunno 1511 difese il suo punto di vista in uno scritto intitolato Augenspiegel ("Specchio oculare"). Fu allora violentemente ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...