DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] secondo la quale il D. sarebbe morto ai primi di gennaio di quell'anno, si deve spostare la data della sua nascita all'autunno del 1407 e considerare le note delle portate catastali del 1427 (19 anni) e del 1430 (22 anni) come indicazioni degli anni ...
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Scrittore ucraino (n. Žitomir 1939). Nei suoi racconti (Večir svjatoji oseni "Sera del santo autunno", 1969; Dolina džerel "La valle delle sorgenti", 1981; Kaminna luna "Eco di pietra", 1987) la descrizione [...] della vita quotidiana è condotta con sottile penetrazione psicologica. Ha scritto anche opere che fondono ispirazione fiabesca e riflessione filosofica (Dim na hori "La casa sulla montagna", 1983) e racconti ...
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Poeta russo (Bogoduchov, Donbass, 1907 - Tarasovka, Mosca, 1945). Spiccano nella sua opera le liriche ispirate dalla natura russa (Podmoskovnaja osen´ "Autunno nei dintorni di Mosca", 1937; Zimnee "Invernale", [...] 1939; Osennjaja pesnja "Canzone autunnale", 1940) ...
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(gr. ῟Ωραι) Nella mitologia greca, personificazioni divinizzate delle stagioni secondo la tripartizione dell’anno greco che non distingue l’estate dall’autunno. Esiodo le dice figlie di Zeus e di Temi [...] e le chiama Eunomia (disciplina), Dike (giustizia), Eirene (pace); ma gli Ateniesi le chiamavano Tallo, Auxo, Carpo e già in Euripide diventano 4. In età ellenistica variarono gli attributi e il costume ...
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Poeta ungherese (Budapest 1929 - ivi 1989). La sua opera (Ének gyógyulásért "Canto per guarigione", 1958; Emberi szertartás "Rito umano", 1960; Mediterrán ősz "Autunno mediterraneo", 1962) si ispira alle [...] idealità dell'umanesimo socialista ...
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(trad. it. L'arringa di un pazzo) Romanzo del narratore, drammaturgo e poeta svedese J.A. Strindberg (1849-1912), scritto in francese nell'autunno-inverno 1887-88 (edizione in trad. tedesca, 1893; svedese, [...] 1895).
Narra lo stato patologico di un uomo che, nel pervertimento del suo soffrire, non ha pace finché non ha coperto di ogni sfregio l'immagine della donna che ha più amato ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1919 - Cracovia 2003). Espresse con severo realismo le esperienze della guerra e dell'occupazione sofferte dalla sua generazione (Polska jesień "Autunno polacco", 1955). Scrisse [...] anche racconti (Dzień bohatera "Il giorno dell'eroe", 1959; Motyl "La farfalla", 1962), romanzi (Ikar "Icaro", 1966; Wyspa "L'isola", 1968), libri di viaggio (Do raju i z powrotem "In paradiso e ritorno", ...
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Scrittore russo (Stavropol´ 1881 - Parigi 1956), noto soprattutto per il racconto Gubernator ("Il governatore", 1912) e il dramma di tipo čechoviano Osennie skripki ("Violini di autunno", 1915). Lasciò [...] la Russia nel 1920, trasferendosi prima a Praga e quindi a Parigi. Tra le opere di questo periodo vanno ricordati il dramma Reki Vavilonskie ("Fiumi di Babilonia", 1922), gli Emigrantskie rasskazy ("Racconti ...
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Scrittore italiano (Pico, Frosinone, 1908 - Ronciglione, Viterbo, 1979). I suoi racconti (Dialogo dei massimi sistemi, 1937; La pietra lunare, 1939; Le due zitelle, 1946; Racconto d'autunno, 1948; La bière [...] du pêcheur, 1953; Ottavio di Saint-Vincent, 1958; Se non la realtà, 1960; Racconti, 1961, raccolta di parecchi dei precedenti; In società, 1962; Rien va, 1963; Tre racconti, 1964; Des mois, 1967; Faust ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] di Niccolò Piccinni, che tra il 1754 e il 1766 intonò una decina di suoi lavori, tra cui Le donne dispettose (Fiorentini, autunno 1754, opera del debutto), La scaltra letterata (Nuovo, inverno 1758; cfr. Di Benedetto et al., 2009, pp. 560-562), L ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...