BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] celebre baritono verdiano G. Corsi, sostituì, sedicenne, la primadonna nell'opera di C. Pedrotti Tutti in maschera, rappresentata nell'autunno 1880 al Teatro Nuovo di Napoli, riportandovi un, lusinghiero successo. Due anni dopo (1882-1883) la B. si ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] dell'impresario D. Lalli a don Fernando de Baeza Manrrique di Lara Vezentelo e Silva (Venezia, teatro S. Giovanni Grisostomo, autunno 1739).
La libertà nociva, dramma giocoso di G. Barlocci, dedica di A. Valle alla marchesa M. Virginia Patrizi (Roma ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] tre atti pubblicato nel 1775 ma riscritto da Goethe proprio negli anni del soggiorno romano (cfr. Zapperi, pp. 99-103).
Nell'autunno del 1787, ancora al Valle, il G. fu tra gli interpreti de Il maledico confuso di L. Caruso e Il viaggiatore fortunato ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] Don Checco di N. De Giosa (7 settembre). Non si hanno notizie circa la sua attività artistica nel 1854. Lo ritroviamo nell'autunno del 1855 al teatro della Canobbiana di Milano ne La favorita di Donizetti (12 settembre), e ne I puritani e i cavalieri ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] di G. M. Tommasi.
Nel 1716 il duca di Massa gli commissionò due opere, il Timocrate e il Tamerlano, messe in scena in autunno, nel teatro ducale di Massa con grande sfarzo e con ottimi interpreti, tra cui il famoso sopranista G. C. Bernardi detto il ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] , comparendo qualche mese dopo al Goldoni, come Ezio nell’Attila. Dopo una presenza nell’Ernani al teatro Zorrilla di Manila, dall’autunno 1888 avviò con La favorita di Donizetti e di nuovo I due Foscari al Quirino di Roma una brillante carriera nel ...
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FREEMAN, Lawrence, detto Bud
Antonio Lanza
Tenorsassofonista statunitense di jazz, nato a Chicago il 13 aprile 1906, morto ivi il 15 marzo 1991. Vissute le prime esperienze giovanili nella Chicago degli [...] , dopo una tournée in Francia, sono i primi dischi a suo nome: Crazeology e Can't help loving that man.
All'autunno 1933 risalgono quattro brani che lo rivelano solista maturo e originale: Tennessee twilight, Madame Dynamite, Home cooking e The eel ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] Negli anni seguenti, compose per i teatri veneziani i melodrammi: La generosità di Tiberio (libretto dì N. Minato, teatro S. Cassiano, autunno 1729, primo e secondo atto di S. Lapis, terzo atto del C.); Silvia (libretto di E. Bissari, teatro S. Moisè ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] di B. Galuppi, per l'inaugurazione del teatro Nuovo di Padova. Nel 1752 cantò a Milano nell'Alessandro nelle Indie di D. Perez.
Nell'autunno del 1752 fu di nuovo a Lisbona insieme a G. Manzuoli, G. Babbi, G. Guadagni, A. Raaf ed altri artisti con i ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] del C. a diffondersi: anche la sua rinomanza di musicista teatrale va crescendo, tant'è vero che il cardinal Mazzarino pensa, nell'autunno del 1659, di ingaggiare il C. ("celuy... d'Inspruk") nel caso che F. Cavalli rinunzi ad andare a Parigi per i ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...