ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] da Leone X. Ma una svolta decisiva nella sua vita fu l'incarico politico e diplomatico che il Chièvres gli affidò nell'autunno del 1515: A. passò in Spagna col difficile compito di assicurare a Carlo, suo allievo, l'eredità al trono e di assumere ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] . Ben comprendendo allora l'inutilità della sua missione, Pietro tornò in Francia.
Dopo un periodo di permanenza a Roma, nell'autunno del 1123, il Pierleoni veniva mandato di nuovo in Francia come legato del papa, ed ancora in compagnia del cardinale ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] VII, che fu suo collaboratore e amico.
La posizione di G. VI alla guida della Chiesa di Roma non era però salda. Nell'autunno del 1046 il re di Germania Enrico III scese in Italia e, giunto a Pavia, presiedette un sinodo nel corso del quale fu ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] difesa di Siena contro il Piccinino, ecc.). Nel luglio 1455 l'A. andò al campo contro il Piccinino e vi restò fino all'autunno dell'anno seguente. Morì l'11 maggio 1457.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Aicardi, già Visconti, tav. I; L. Osio ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Severino Marche. Fu lui che restò a Parigi come incaricato d'affari dopo il richiamo del D. a Roma nell'autunno del 1604 e assicurò l'interim della nunziatura fino all'arrivo del nuovo nunzio ordinario Maffeo Barberini. Ungarino e Gioiosi restarono ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] nella Chiesa parmense il D. convocò un sinodo ed indisse la visita pastorale. L'assise sinodale si tenne nel tardo autunno dello stesso anno 1300: le costituzioni, sperimentate con efficacia nel Novarese, furono estese al clero ed ai fedeli parmensi ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] In queste lettere - che per il loro editore Sambin risalgono a un periodo compreso tra l'estate e l'autunno del 1260 - appaiono preponderanti gli argomenti di ispirazione autobiografica. G. si dichiara talvolta affaticato dalla sua "squalida senectus ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Venezia.
Il coordinamento delle attività militari impegnò G. soprattutto in due periodi: il primo compreso tra gli inizi della legazione e l'autunno del 1239 e poi di nuovo tra 1240-41 fino alla morte di Gregorio IX; il secondo tra il 1245 e il 1249 ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] battaglia agli Ungari: preferì ottenere con le trattative che il terribile flagello s'allontanasse dal suolo italiano. E già nell'autunno si vide contrapporre da molti dei grandi del regno - tra essi il potente marchese di Toscana Adalberto II - un ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] in eandem sedem delectus sum, perfectum, cui de principibus nomen inscribo […]" (Milano, Biblioteca Trivulziana, 138).
Probabilmente nell'autunno 1446 ebbe luogo il suo trasferimento presso l'Ateneo di Siena, come si può dedurre dalle annotazioni in ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...