Poeta in dialetto veneto (Verona 1872 - ivi 1945). Fu a lungo giornalista dell'Adige e del Gazzettino. La sua poesia, di un tono crepuscolare cui la parlata natia dà risonanze particolarmente suggestive, [...] dell'umile gente della sua terra, sia le eterne vicende dell'amore: Canzoniere veronese, 1900, e Nuovo canzoniere veronese, 1911 (ed. definit., I due canzonieri, 1926); I sogni, terzo canzoniere, 1922; L'autunno del poeta, quarto canzoniere, 1937. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta iraniano Mahdī Akhawān Thāleth (Mashhad 1928 - Teheran 1991). I suoi esordî artistici hanno risentito dell'influenza di Nīmā Yūshīǵ. La sua poesia, pervasa da una vena di pessimismo, [...] stilistiche: per es., l'alternanza di versi di una sillaba a quelli di dieci sillabe. Tra le sue raccolte si ricordano: Zamestān ("L'inverno", 1967); Pā'īz dar sendān ("L'autunno in prigione", 1969) e Dūzakh ammā sard ("L'inferno purché freddo"). ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Londra 1905 - Frome, Somerset, 2000). I suoi primi romanzi furono ironiche illustrazioni di ambienti e tipi anglosassoni (Afternoon men, 1931; Venusberg, 1932, trad. it. 1969; From a [...] ascendenze proustiane, A dance to the music of time (trad. it. del 7º, 8º e 9º volume Nella musica del tempo: autunno, 1972), iniziata con A question of upbringing (1951, trad. it. 2001) e conclusasi con Hearing secret harmonies (1975). Doti maggiori ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] presso Vittoria Colonna, a Ischia, dove soggiornò molti mesi, rientrando a Roma solo dopo che il papa vi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno del 1528. A Ischia il G. si legò d'amicizia non solo con la Colonna ma anche con Costanza d'Avalos e con ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] carismatico sacerdote, nell'ottobre 1577 entrò nella Congregazione dell'Oratorio, anche se l'accettazione formale avvenne probabilmente nell'autunno dell'anno seguente; il 14 marzo 1579 ricevette gli ordini minori e il 19 marzo 1580 fu ordinato ...
Leggi Tutto
FÖLDI, Mihaly
Romanziere, giornalista, drammaturgo ungherese, nato a Budapest il 14 ottobre 1894. Molto conosciuto anche all'estero attraverso le traduzioni dei suoi libri.
In italiano sono tradotti: [...] , 1931), ásten országa felé (L'angelo dell'inferno, 1931), A meztelen ember (L'uomo nudo, 1933), A házaspár (Sposi amanti, 1935), A század asszonya (Una donna del secolo, 1936), A miniszter (La menzogna, 1938), Menekülök (L'autunno del cuore, 1939). ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice Pia Benadusi Maltese, nata ad Alessandria il 2 dicembre 1909.
Nei suoi primi racconti, Casa a ponente (Roma 1945), Favola proibita (ivi 1949), è già presente quel contrasto [...] dell'immaginazione o del sogno e la cruda luce del vero, che ispirerà anche i racconti e romanzi successivi, Autunno con le ragazze (Milano 1952), Inganno della notte (Caltanissetta-Roma 1956), Tiro al bersaglio (ivi 1958), riflettendosi, con arte ...
Leggi Tutto
Poeta cinese (Duling, Shaanxi, 712 - Tanzhou, od. Changsha, Huan, 770). È, accanto a Li Bai, al quale fu legato d'amicizia, uno dei più grandi poeti cinesi. Di famiglia di antica aristocrazia, intraprese [...] Ballata dei carri da guerra") e Maowu wei qiufeng suo po ge ("Canzone della capanna di paglia guastata dal vento d'autunno"). I lutti e i travagli anche personali provocati dalla rivolta di An Lushan (755) sono adombrati nel poema Bei zheng ("Viaggio ...
Leggi Tutto
Poeta (Torino 1578 - ivi 1646), gentiluomo del duca Carlo Emanuele I di Savoia; a lui il duca affidava le proprie opere letterarie da limare e compiere. Ambasciatore di Savoia a Roma (1627-37), intorno [...] sovrintendente alle Finanze e precettore del futuro Carlo Emanuele II. Arrestato dai Francesi insieme al nipote Filippo (v.), fu però subito liberato. Scrisse tra l'altro il poemetto didascalico Autunno (1604) e la favola pastorale Alvida (1606). ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Frank Lateur (Heule, Courtrai, 1871 - Ingooigem, Courtrai, 1969). Nipote di G. Gezelle, autodidatta, fu tra i rappresentanti più ispirati del regionalismo [...] sulla vita dei contadini della Fiandra occidentale, comprende raccolte di novelle (tra cui Lenteleven "Vita primaverile", 1899; Najaar "Autunno", 1909; Werkmenschen "Braccianti", 1926, che include la famosa Leven en dood in den aast "Vita e morte ...
Leggi Tutto
autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...