GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] della vasca del fonte battesimale e riconoscibile per la presenza della corazza che le copre il braccio e l'avambraccio destro. Schubring (p. 25) identificò erroneamente la statua con quella rappresentante l'allegoria della Giustizia, e pertanto ne ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] minuzioso, è la testa del santo che pare debitrice della ritrattistica di Alessandro Algardi. Notevoli soprattutto sono l'avambraccio e la mano che sostengono il grosso libro, memori di qualche soluzione simile prodotta da Alessandro Vittoria o da ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] e costringe i volumi in bozzoli serrati e chiusi: si noti l'appiattimento a stiacciato delle mani e dell'avambraccio nel ritmo delle modulazioni arrotondate delle superfici, che oppone un serrato involucro plastico all'assalto della luce, senza alcun ...
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avambraccio
avambràccio s. m. [comp. di avan- e braccio; cfr. fr. avant-bras]. – In anatomia, il segmento dell’arto superiore compreso tra la regione del gomito e quella del polso.
mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...