GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] minuzioso, è la testa del santo che pare debitrice della ritrattistica di Alessandro Algardi. Notevoli soprattutto sono l'avambraccio e la mano che sostengono il grosso libro, memori di qualche soluzione simile prodotta da Alessandro Vittoria o da ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] identificando sette gruppi che denominò dal modo di comportarsi delle distribuzioni del vaso anomalo all'avambraccio (radiale, cubitale, radio-cubitale, radio-cubito-interosseo, aberrante, comunicante, mediana). Successivamente ritornò sull'argomento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] cui il 29 maggio 1848 gli austriaci sottoposero le truppe toscane e napoletane a Curtatone. Una scheggia gli recise l’avambraccio destro e gli squarciò il ventre. Pilla morì senza forse aver profferito le parole di zelo patriottico che gli furono ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] in Boll. dell'Ist. storico ital. dell'arte sanit., VII [1927], pp. 1-10; Intorno al problema vinciano dell'accorciamento dell'avambraccio nella pronazione, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere e arti, LXXXIX [1929-30], pp. 755-764; Intorno ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] e costringe i volumi in bozzoli serrati e chiusi: si noti l'appiattimento a stiacciato delle mani e dell'avambraccio nel ritmo delle modulazioni arrotondate delle superfici, che oppone un serrato involucro plastico all'assalto della luce, senza alcun ...
Leggi Tutto
avambraccio
avambràccio s. m. [comp. di avan- e braccio; cfr. fr. avant-bras]. – In anatomia, il segmento dell’arto superiore compreso tra la regione del gomito e quella del polso.
mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...