Giurista (n. all'Avana 1865 - m. 1951). Professore di diritto internazionale pubblico e privato all'univ. di Cuba dal 1891. Senatore. Rappresentò il proprio paese in varie conferenze internazionali. Giudice [...] della Corte internazionale dell'Aia (dal 1921). La sua opera maggiore è il famoso Código de derecho internacional, noto sotto il nome di "Codice Bustamante", ricchissima raccolta sistematica di norme di ...
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Atleta cubano (n. Avana 1972), specialista del salto in lungo, ha iniziato la carriera vincendo i campionati panamericani juniores (1991). Dal 1992 ha vinto 5 volte i campionati mondiali indoor (1993, [...] 1995, 1997, 1999, 2001), 4 volte i campionati del mondo (1995, 1997, 1999, 2001), 2 volte la Coppa del mondo IAAF (1992, 1998), 3 volte il IAAF Grand Prix (1995, 1997, 1999) e infine anche la medaglia ...
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Scrittore tedesco (Detmold 1822 - Avana 1856). Agente commerciale, compì numerosi viaggi di lavoro in varie parti d'Europa e d'America, finché a Cuba non fu colto dalla febbre gialla. Socialista, analizzò [...] il mondo capitalistico in tutte le sue meschinità e ipocrisie nelle Humoristische Skizzen aus dem Handelsleben (1845-48). Collaboratore di Marx e di Engels alla Neue Rheinische Zeitung (1848-49), vi pubblicò ...
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Poeta cubano (L'Avana 1930 - ivi 2019). Appartenente al gruppo di poeti legati alla rivista Orígenes, punto di partenza della nuova poesia cubana, si è inizialmente dedicato alla poesia pura per poi orientarsi, [...] sulla scia dell'esperienza rivoluzionaria, verso tematiche sociali e una produzione di testimonianza. Tra le sue raccolte più celebri: Elegía como un himno (1950); Patrias (1952); Vuelta de la antigua ...
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Drammaturgo cubano (L'Avana 1931 - Parigi 2018). Influenzato dal teatro europeo d'avanguardia e da autori come J. Genet e J. Giraudoux, si rivelò con Medea en el espejo (1960) e La muerte del Ñeque (1963), [...] testi ispirati al teatro della crudeltà nei quali ha trasposto nell'ambiente proletario cubano le figure della tragedia classica. Il suo testo più conosciuto è il violento e simbolico La noche de los asesinos ...
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Scultore (Matanzas, Cuba, 1927 - L'Avana 2001). Visse a Parigi. Fece parte a Cuba, dal 1953, di gruppi d'avanguardia. Le sue sculture, non figurative, si slanciano in forme verticali, quasi totemiche. ...
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Letterato ed educatore cubano (L'Avana 1800 - ivi 1862). Terminati gli studî teologici, prese contatto con la cultura europea in un viaggio dal 1828 al 1830. Diffuse in patria il pensiero di Locke, Condillac [...] e Stuart Mill ...
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Esploratore (Filadelfia, Pennsylvania, 1820 - L'Avana 1857). Partecipò come medico alla spedizione di E. Grinnel alla ricerca di J. Franklin (1850-52), e pubblicò una relazione del viaggio. Ebbe quindi [...] il comando di una seconda spedizione nelle stesse regioni (1853-55), durante la quale si fermò due volte sulle coste occid. della Groenlandia, e curò importanti osservazioni scientifiche ...
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Poeta cubano (Bayamo 1827 - L'Avana 1890). Le sue liriche, Flores y lágrimas (1851-1862), Cantos del Siboney (1855), Cantos tropicales (1878), El libro de amores (1888), s'ispirano tutte a leggende locali. [...] Scrisse anche due lavori teatrali, La hija del pueblo e Amor y sacrificio, di gusto post-romantico ...
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Scrittore spagnolo (Valladolid 1848 - L'Avana 1889); prof. di letteratura spagnola nell'univ. di Montevideo, compose numerose zarzuelas (La copa de plata, 1873; Apolo y Apeles, 1873) e commedie in verso [...] e prosa (El espejo del alma; Las hijas de la noche; Colón, Cortés y Pizarro) nonché il dramma El sitio de Paris (1871). Fondò a Lima (1877) il giornale La Broma, di cui pubblicò poi a Madrid una replica, ...
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avana
s. m. e agg. [dal nome dell’Avana, capitale della Repubblica di Cuba], invar. – 1. s. m. Tipo di tabacco da sigaro, le cui foglie hanno tessuto fine, colore marrone chiaro, aroma e gusto eccellenti, coltivato nell’America Merid. e spec....
avan-
avàn-. – Accorciamento di avanti, usato quale primo elemento di parole composte (come avancarica, avanspettacolo, ecc.) per indicare precedenza nel luogo o nel tempo. Davanti a consonante bilabiale sorda o sonora (p, b) assume per assimilazione...