CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] sia nella decorazione esterna a denti di sega sia per le articolazioni interne con volta a crociera nervata nell'avancorpo e pilastri angolari mistilinei nel vano centrale, del quale resta dubbia l'originaria copertura (Magni, 1960; Caramel, 1984, pp ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] . L'edificio nella sua rigida simmetria evidenzia l'essenzialità delle strutture, animate appena dalle bugne paraspigolo, dall'avancorpo centrale e dalla fuga delle finestre centinate, unite da una cornice listata. Nel monotono ma corretto ripetersi ...
Leggi Tutto
ASHIR
L. Golvin
ASHĪR (Achir)
Antica città fortificata dell'Algeria, situata, secondo le fonti, a km. 170 a S di Algeri, nei monti del Titeri.La sua fondazione fu attribuita a Zīrī (figlio di Manād, [...] portati alla luce i resti del palazzo di Yāshīr, una costruzione rettangolare di m. 7240. A S una porta con avancorpo, che ricorda da vicino l'atrio della moschea di Mahdiyya, immetteva in un vestibolo, fiancheggiato dal corpo di guardia chiuso a ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] i finti cammei e alcuni chiaroscuri che ornano lo studio di Ferdinando IV, e i rilievi decorativi a stucco del gabinetto dell'avancorpo orientale. Opere queste in cui l'artista mostra un avanzato grado di adeguamento al gusto e allo stile delle nuove ...
Leggi Tutto
GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] forma di palazzo, Mantova 1995, p. 68) e che più probabilmente vennero unificati mediante l'aggiunta di un avancorpo porticato (Rodella). Secondo Rodella la scelta di risolvere attraverso il gioco cromatico il contrasto derivante dall'accostamento di ...
Leggi Tutto
MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] agli angoli da due torrioni quadrangolari e con un ingresso monumentale al centro della facciata. Quest'ultimo è protetto da un avancorpo che si apre con un grande arco a ferro di cavallo. La sala di preghiera, preceduta da un nartece-galleria, è ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] . Sotto Luigi XV l'architetto Gabriel progettò un nuovo castello secondo il gusto del tempo; poté però elevare il solo avancorpo prolungando a destra il "cortile di marmo"; venne poi edificato sul lato sinistro un corpo simmetrico a quello. È pure ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] lati, e può avere una o più fontane per le abluzioni. Altre volte la b. era dotata di un semplice avancorpo colonnato sulla facciata (portico), anche a forma di forcipe. Il portico, sia come elemento indipendente sia come braccio di un quadriportico ...
Leggi Tutto
GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] alcuni accorgimenti funzionali di grande ingegno, come le scale per salire al livello superiore poste all'interno degli angoli dell'avancorpo e gli stipi per i manoscritti situati dietro le lesene.
È di poco successivo un impegno che sancisce l ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] restituire parte della facciata primitiva, del sec. 9°, e del fianco destro, a conci piuttosto irregolari, e la struttura dell'avancorpo che vi si addossa, aperto da arcate gemine e bifore, decorato da archetti pensili, oculi e losanghe a incassi, e ...
Leggi Tutto
avancorpo
avancòrpo s. m. [dal fr. avant-corps]. – Parte di un edificio che sporge da una facciata in modo da costituirne un risalto di sensibile aggetto.
risalto1
risalto1 s. m. [der. di risaltare]. – 1. Sporgenza, aggetto: il r. della cornice, del fregio; l’architrave ha un forte r. sulla facciata; r. di roccia, breve ripiano, gradino su una parete rocciosa verticale o molto ripida. In architettura,...