Wat, Aleksander
Marcello Piacentini
Wat (propr. Chwat), Aleksander
Poeta e prosatore polacco, nato a Varsavia il 1° maggio 1900, morto suicida ad Antony (Parigi) il 29 luglio 1967. Fu il fondatore (1919-20), [...] primitivista di Varsavia, pubblicando inizialmente su riviste dell'avanguardia una serie di poesie programmaticamente provocatorie, nello epoca, racconto delle esperienze di un'intera vita, artistica, spirituale, umana, cui W. pose fine tragicamente, ...
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WITKIEWICZ, Stanisław Ignacy (ps. Witkacy)
Pietro Marchesani
Pittore, critico, filosofo, drammaturgo, narratore polacco, nato a Varsavia il 24 febbraio 1885, morto suicida il 18 settembre 1939 a Jeziory [...] e B. Schulz, uno dei rappresentanti pił originali della vita intellettuale e artistica polacca fra le due guerre, oltre che figura di primo piano nell'avanguardia europea del Novecento. Le sue concezioni estetiche e filosofiche, esposte nei saggi ...
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MENABÒ, Il
Alessandra Briganti
Rivista letteraria edita a Torino da Einaudi, diretta da E. Vittorini e I. Calvino. Il programma di Il Menabò consisteva in un'opera di messa a punto e di chiarificazione [...] dei problemi relativi all'attività artistica quali erano stati posti dall'acceso dibattito letterario degli anni Cinquanta, e sulla teoria e sulla pratica letteraria della futura neo-avanguardia, di cui venivano pubblicati anche alcuni testi, che ...
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Rana, Carol
Simona Ciofetta
Rana, Carol (propr. Olga Carol)
Pittrice, nata a Torino il 18 aprile 1918. Ha cominciato a esporre nell'immediato dopoguerra, partecipando, tra il 1946 e il 1956, anche alle [...] 1936, nella sezione Trittici/Imagina. Sue opere sono state presentate in importanti mostre dedicate ad artiste, come L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940 (Milano, 1980) e Inside the visible (Boston, 1996).
Inquietudine e trasgressività, formale e ...
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ZADKINE, Ossip
Margherita ABBRUZZESE
Scultore di origine russa, nato a Smolensk il 14 luglio 1890. Dopo un soggiorno in Inghilterra, si recò nel 1909 a Parigi; aperto alle esperienze d'avanguardia, [...] era rifugiato nel 1939) la sua visione si va interiorizzando: il pensiero si cala come una volontà determinante della visione artistica. L'allusività al reale o il simbolo divengono carichi di una intensità umana di sentire e di partecipare alla vita ...
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PERSICO, Edoardo
Corrado MALTESE
Critico d'arte, polemista, giornalista, nato a Napoli l'8 febbraio 1900, morto a Milano l'11 gennaio 1936. Identificando di fatto la sua aspirazione a partecipare a [...] e polemici, con la discussione in mezzo agli artisti, con la sua azione pratica di organizzatore. Direttore l'interesse per la Bauhaus e i grandi movimenti d'avanguardia dell'architettura moderna, facendone conoscere le principali figure, da W ...
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HOFMAN, Vlastislav
Ottokar Fischer
Pittore e architetto cèco, nato il 6 febbraio 1884 a Jičín in Boemia. Impiegato municipale a Praga, si segnalò nel 1908 quale membro di un gruppo d'avanguardia di [...] e architettoniche per numerosi drammi (di Claudel, Shakespeare, Strindberg, Verhaeren, dei fratelli Čapek, e per un ciclo di drammatizzazioni dostoevskiane) e opere (Smetana, Wagner).
La sua ultima tappa artistica è un costruttivismo realistico. ...
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surrealismo
Michela Santoro
Dare voce alle forze della fantasia, del sogno e dell’inconscio
Nato ufficialmente nel 1924 col manifesto redatto dal poeta francese André Breton, il surrealismo è un movimento [...] d’avanguardia che si propone di esprimere, sia con parole sia con immagini, il libero funzionamento del pensiero, emancipandolo dal controllo esercitato dalla ragione. Gli artisti che ne fanno parte provengono da diversi paesi: i tedeschi Max Ernst e ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] opera del leggendario semidio Oduduwa e la straordinaria produzione artistica, arrestatasi nel XVI secolo a causa di un' Bastaard equipaggiati con fucili e cavalli costituirono l'avanguardia dell'avanzata della frontiera coloniale lungo il fiume ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] «esamina[va] e studia[va] i problemi economici, artistici e turistici della Regione»(270). Del resto se Suppiej nel poche ricerche disponibili segnaliamo quella di Paolo Nello, L’avanguardismo giovanile alle origini del fascismo, Roma-Bari 1978.
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...