Machatý, Gustav
Francesco Pitassio
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 9 maggio 1901 e morto a Monaco di Baviera il 14 dicembre 1963. L'opera di M. rinnovò e sprovincializzò il cinema del [...] (1931, Dal sabato alla domenica), il suo primo film sonoro, che vide la collaborazione di diversi esponenti delle avanguardieartistiche ceche (tra cui il poeta surrealista Vítězslav Nezval), e soprattutto in Extáse. Quest'ultimo, in cui sono state ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] mécanique e più tardi scrisse: "La storia del film d'avanguardia è molto semplice. È una reazione diretta contro i film basati guerra mondiale, con l'apporto di un folto gruppo di artisti-cineasti (da Maya Deren a Isidore Isou a Peter Kabelka) ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] in G. è aperta a un’atmosfera di scambio internazionale; dagli anni 1980 rientrano in patria artisti dell’avanguardia emigrati all’estero, come V. Caniàris, Nìkos e altri; le installazioni di Kounèllis esposte nel 1994 a bordo della nave Ionion ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] televisione e il cinema. Fu tra gli esponenti dell'avanguardia romana degli anni Cinquanta con F. Sifonia, A. Clementi, D. Guaccero, B. Porena e fin dall'inizio della sua parabola artistica si è occupato di campi tradizionalmente separati del mondo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] quanto riguarda sia la produzione Yōga, sia le tendenze Nihonga. Tutte le avanguardie storiche (compreso il futurismo italiano) alimentano il processo creativo degli artisti giapponesi tra le due guerre; molti intraprendono viaggi all’estero, o si ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] genere delle marine. Le grandi imprese decorative sono affidate ad artisti stranieri (A. Verrio, L. Laguerre) ma è un R. Billingham.
Nel secondo dopoguerra la G. è all’avanguardia soprattutto in campo urbanistico. La realizzazione delle new towns dà ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ’accademia del Cairo, punto di formazione in seguito di molti artisti del mondo arabo, uscirono pittori come Yūsuf Kamāl e Muḥammad 1937 e il 1945 il più importante gruppo d’avanguardia egiziano, Arte e libertà, ha trovato ispirazione nella poetica ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] d’Olanda fra il 1383 e il 1408, vero e proprio artista di corte fu il cantastorie W. van Hildegaersberch, autore di soprattutto T. de Vries. Intorno agli anni 1930 la rivista d’avanguardia di arti figurative De Stijl si fece portavoce del concetto di ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] endecasillabi nelle feste di paese e dell’Unità “in contrasto” con artisti come I. Romanelli e N. Landi. All’inizio degli anni Settanta aderisce al teatro d’avanguardia, lavorando nelle cantine romane del collettivo teatrale Beat 72. In tale ...
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Pseudonimo del pittore, fotografo e regista statunitense Emmanuel Radinski (Filadelfia 1890 - Parigi 1976). Tra i protagonisti del dadaismo a New York, si trasferì a Parigi nel 1921, dove si unì agli artisti [...] 1913) lo posero di fronte alle più stimolanti espressioni dell'avanguardia europea. Divenuto uno dei protagonisti del dada a New York, si trasferì a Parigi, divenendo parte della comunità artistica dada e surrealista e continuando la sua ricerca all ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...