Cinema d'essai
Callisto Cosulich
In Italia si definiscono cinema d'essai le sale cinematografiche che informano la programmazione a criteri di qualità artistica e d'interesse culturale. La prima che [...] teatro a cinematografo e riservarlo ai film sperimentali dei registi d'avanguardia. Dopo il Vieux Colombier fu la volta ‒ sempre a riservare alcune sale unicamente a film di dichiarati intenti artistici maturò assai presto. Nel 1940 erano in attività ...
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Brakhage, Stan
Bruno Di Marino
Regista cinematografico statunitense, nato a Kansas City (Missouri) il 14 gennaio 1933. Considerato uno dei massimi autori del cinema sperimentale, ha diretto in quasi [...] punto di riferimento centrale anche per la sua vita artistica. La crisi di questo legame e il successivo to references and resources, Boston 1983; P.A. Sitney, Il cinema d'avanguardia, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, 2 ...
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Kozincev, Grigorij Michajlovič
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatore ucraino, nato a Kiev il 22 marzo 1905 e morto a Leningrado l'11 maggio 1973. K. rappresenta, nell'ambito del cinema sovietico, [...] coerenti nel saper coniugare ricerca teorica e attività artistica, dalle esperienze avanguardistiche della FEKS (Fabbrica dell con il quale fondò nel 1921 la FEKS, laboratorio d'avanguardia teorico e pratico di teatro e cinema, teso a ricercare ...
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Tynjanov, Jurij Nikolaevič
Daniele Dottorini
Scrittore, teorico della letteratura e sceneggiatore russo, nato a Rezica (od. Vitebsk) il 18 ottobre 1894 e morto a Mosca il 20 dicembre 1943. Considerando [...] sperimentale di forme espressive, non assimilabile agli altri generi artistici. Il suo celebre articolo Ob osnovach kino (1927 Leonid Z. Trauberg, i due fondatori del laboratorio d'avanguardia della FEKS (Fabbrica dell'attore eccentrico), per i quali ...
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Siodmak, Robert
Francesco Pitassio
Regista cinematografico tedesco, nato a Dresda l'8 agosto 1900 e morto a Locarno il 10 marzo 1973. Costretto all'emigrazione dal nazismo, fu uno dei nomi più noti [...] della diaspora culturale e artistica dalla Mitteleuropa negli Stati Uniti dopo l'ascesa di A. Hitler, affermandosi a sulla plastica dell'inquadratura effettuati nell'ambito dell'avanguardia tedesca, inscrisse Menschen am Sonntag nel movimento della ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] decorato al valore militare nel 1917. Riprese l'attività artistica accanto ad Anton Giulio, con il quale fondò, , la Casa d'arte Bragaglia (1918), e un teatro d'avanguardia, il Teatro degli indipendenti (1921). Operò anche come regista teatrale, ...
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Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] Allo stesso modo i registi francesi della prima avanguardia (che nutrirono una profonda ammirazione per i era l'idea di una rivoluzione estetica che coinvolgesse gli artisti a livello internazionale, pur tenendo conto delle specificità delle diverse ...
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Schroeter, Werner
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato il 7 aprile 1945 a Georgenthal, in Turingia. Autore tra i più originali della nuova scena tedesca degli anni [...] melodramma, la messa in scena del proprio corpo d'artista occupano lo spazio della rappresentazione, mentre ogni film è , nel segno, oltreché dell'opera lirica anche dell'avanguardia, con particolare riferimento a quella americana e alla visionarietà ...
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Doyle, Christopher
Serafino Murri
Direttore della fotografia australiano, nato a Caringbah (New South Wales) il 2 maggio 1952. Ha lavorato (anche come operatore alla macchina) con molti fra i più importanti [...] i fondatori del Lanling Theatre Workshop, gruppo di avanguardia teatrale di Taipei, e allo stesso tempo iniziò per lo più in Estremo Oriente, costantemente alternata con l'attività artistica. Dopo una parentesi in Francia, dove ha lavorato a Noir ...
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Nichols, Dudley
Fabio Troncarelli
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Wapakoneta (Ohio) il 6 aprile 1895 e morto a Hollywood il 4 gennaio 1960. Sceneggiatore di successo, [...] occasione di predicare al mondo verità scomode e d'avanguardia. I risultati migliori li ottenne comunque con le si sentì finalmente di poter esprimere liberamente la sua vena artistica e si lanciò nell'impresa temeraria di portare al cinema un ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...