Architetto (Berlino 1883 - Boston 1969), figura centrale del movimento europeo di rinnovamento dell'architettura. Fu allievo di P. Behrens; la sua prima opera, l'officina Fagus (1911) di Alfred (Sassonia [...] ideali di G. che poté affrontare nella sua interezza il problema della validità artistica nella produzione in serie. Il Bauhaus, centro degli artisti di avanguardia e di originali esperimenti, fu naturalmente oggetto di attacchi da parte dei gruppi ...
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Compositore belga (Malmédy 1929 - Bruxelles 2009). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia musicale europea degli anni Sessanta, P. si è posto sin dai primi lavori sulla scia dello strutturalismo [...] nelle quali l'interprete è chiamato a partecipare alla creazione artistica.
Vita
Ha studiato al Conservatorio di Liegi (1947-51 originariamente autonomi. Esponente tra i più attivi dell'avanguardia musicale, ha composto la «fantaisie variable du ...
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Pittore e scultore russo (Char´kov 1885 - Mosca 1953). Esponente dell'avanguardia russa degli inizi del 20° sec., legò il suo nome alla realizzazione del progetto per il Monumento alla Terza Internazionale [...] contrastato) e cominciò a partecipare alle diverse manifestazioni dell'avanguardia, a Mosca e a Pietroburgo, con opere che 1924, nell'ambito della riorganizzazione dell'Istituto di cultura artistica (Inchuk) di Leningrado, fu nominato direttore del ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] Friuli (1919), notevolissimi libri di guerra, ai Ricordi di vita artistica e letteraria (1930), al Taccuino di Arno Borghi (1933), un mondo (1955). Anche come poeta S. passò dall'avanguardismo futurista di Bif§zf+18. Simultaneità. Chimismi lirici ( ...
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Regista cinematografico tedesco (n. Morbach, Hunsruck, 1932). Inizialmente legato ad Alexander Kluge e all'avvio dello Junger Deutscher Film, colse subito un prestigioso riconoscimento con Mahlzeiten, [...] di letteratura e svariate esperienze nel teatro d'avanguardia, avvicinatosi al cinema come montatore, operatore, giovane Hermann Simon negli anni della sua formazione artistica e intellettuale, fornendo un coinvolgente affresco generazionale degli ...
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Artista italiano (Cassano Magnago 1928 - Asti 1991). Giornalista di professione, è stato direttore e collaboratore di periodici d'arte e letteratura d'avanguardia quali Il Caffè, Plexus, Tam Tam, Bollettino [...] carta, le Quadrate legioni, l'Uomo e il cane, e grandi tele a tecnica mista, i Frammenti di memorie. Artista originale e del tutto autonomo seppure vicino all’arte concettuale e al citazionismo, attraverso una continua sperimentazione di tecniche e ...
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Pseudonimo di Christian Emil Marie Küpper, pittore, architetto, scrittore olandese (Utrecht 1883 - Davos 1931). I suoi scritti, letterarî e di critica d'arte (dal 1912 sul periodico Eenkeid), mostrano [...] colse l'esigenza di un nuovo modo di epressione artistica e diede vita all'associazione De Sphinx (1916), Camini. Ebbe contatti con gli esponenti dei più significativi gruppi d'avanguardia; fondò la rivista dada Mécano (1922); tenne a Weimar dei ...
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Pittore (Minsk 1893 - Łódź 1952). Dopo aver frequentato la scuola militare d'ingegneria a Pietroburgo, studiò arte a Mosca (1918-19) e partecipò attivamente al movimento d'avanguardia a Vitebsk (con K. [...] , insieme a H. Stażewski, furono al centro del movimento d'avanguardia. Nel 1923 S. organizzò a Vilnius una mostra di "arte nuova (1926) e nel 1930 del gruppo a. r. ("artisti rivoluzionarî"). La sua ricerca pittorica, accompagnata da numerosi scritti ...
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Pittore e scenografo (n. presso Tiraspol´ 1881 - m. Fontenay-aux-Roses 1964), fu allievo di A. E. Archipov, V. A. Serov, K. A. Korovin. Tra il 1907 ed il 1914, con la moglie N. Gončarova, V. E. Tatlin [...] e K. Malevič, fu al centro della prima avanguardia russa; collaborò alla rivista Zolotoe runo ("Vello d'oro", 1907-09 e il gallo, 1920, Opéra, tutti a Parigi). Isolato dalla scena artistica, L. è stato oggetto di una rivalutazione solo dopo il 1960. ...
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Vergine, Lea. – Critica d'arte italiana (Napoli 1938 - Milano 2020). Studiosa dei nuovi linguaggi visivi, in Il corpo come linguaggio (1974) ha analizzato la nascita e l'evoluzione della body art. Ha posto [...] in rilievo (in L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940. Pittrici e scultrici nei movimenti delle avanguardie storiche, 1980) la funzione delle donne nei fenomeni artistici della prima metà del 20° sec., apportando un contributo fondamentale sia nell' ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...