BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] Berg fu per lei – lo rievocò in più occasioni – un vero punto di svolta.
Nel cuore dell’avanguardia: gli anni Cinquanta
Il sodalizio artistico tra Berio e Berberian, che durò più a lungo del loro matrimonio, ha rappresentato una delle pagine più ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] G. trovò modo di fondare a Milano il gruppo d'avanguardia Palcoscenico, che operava presso la sala musicale Sammartini.
La stati lontani dal teatro, di offrire un prodotto di alto valore artistico a un buon prezzo.
Fin dai primi anni del Piccolo il G ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] e collaboratori. Nel 1969, la libera docenza in progettazione artistica per l’industria costituì l’inizio di una carriera accademica ricordate: la mostra di pittura L’altra metà dell’avanguardia a Palazzo Reale a Milano (1980), caratterizzata dagli ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] ad Albisola Marina; e proprio i soggiorni nel borgo ligure - dal 1954, un crocevia artistico con l'Incontro internazionale per la ceramica - lo introdussero anche all'avanguardia del gruppo "Co.Br.A.", P. Gallizio, R. Matta, W. Lam.
Nell'agosto 1956 ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] . D. (catal.), Roma 1965; R. Jullian, Le futurisme et la peinture italienne, Paris 1966, pp. 113 s.; M. De Micheli, Le avanguardieartistiche del 900, Milano 1966, ad Ind.;A. Pica, F. D. (catal.), Milano 1966; M. Calvesi, in L'arte moderna, V, Milano ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] altri e particolari argomenti, pedagogisti ed educatori d'avanguardia affrontavano in Italia.
Nel 19o6 usciva a Firenze novità d'indirizzo possono darla alcune tra le rubriche: "Chiacchiere artistiche con i miei lettori" di F. Scarpelli; "Dal libro ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] allestì The production of art (I), una mostra dedicata alle ceramiche di Albissola, realizzate dal gruppo d’artisti d’avanguardia (Lucio Fontana, Jorn, Aligi Sassu), riuniti da Giuseppe Mazzotti nel paesino ligure. Nella stessa edizione della ...
Leggi Tutto
COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] alle contemporanee esperienze della scultura d'avanguardia europea e in particolare francese. Un (pp. 38-41), che costituisce anche una sorta di catalogo ragionato della produzione dell'artista dal '55 al '57. E. Villa (in Arti visive, 1956, e in ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] . della mostra alla galleria "L'Approdo", Torino 1964).
La personalità di artista del C. si formò e crebbe di pari passo con quello che egli Insofferente all'idea di inserirsi in un qualsiasi avanguardia per non sentirsi chiuso nella prigione di una ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] e soprattutto Campo di Marte, "quindicinale di azione letteraria e artistica" da lui retto dal 1938 al 1939 insieme con V individuare i modi di un raccordo tra la poesia d'avanguardia, ermetica, e quegli aspetti della tradizione che si pensava ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...