Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il folk music revival è stato in Europa un fenomeno complesso che ha attraversato tutto [...] di canti sociali e di protesta della tradizione contadina e operaia la creazione di nuove canzoni politicamente impegnate. A Milano di jazzisti, cantautori esordienti, musicisti folk e di avanguardia (ha anche una sua etichetta discografica), e la ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] per due anni con il padre, stipettaio e presidente della Società operaia di Vercelli.
I suoi primi anni si svolsero fra gravi dello scrittore sono rintracciabili fermenti tipici di questa avanguardia, seppure utilizzati in maniera del tutto esteriore ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] la dichiarata funzione di favorire l'educazione e l'organizzazione delle operaie.
Il giornale si dimostrò sin dall'inizio l'organo di pedagogia integrale".
Prese anche contatti con altre scuole d'avanguardia; già nel 1907 aveva visitato a Roma la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rispetto alla Gran Bretagna, alla Germania e alla Francia, in altri Paesi europei quali [...] e conclusosi con la crisi economica del 1907 che in settori all’avanguardia, quali la chimica, l’elettricità e i mezzi di trasporto, negoziante, l’industriale e la maggioranza della classe operaia. Di fronte a uno Stato onnipresente la società ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] gruppi repubblicani fiorentini fondando l’Avanguardia repubblicana, un’associazione con politica, Massa Marittima 1947; N. Capitini Maccabruni, S. E., in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico, 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] specie letterarie, e di attenzione per i fenomeni di avanguardia artistica. Agli inizi dell'anno 1916 il fratello Attilio le ma nondimeno fondamentale in quegli anni di formazione del movimento operaio comunista. Nell'ag. 1917 la C. curava la ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] sono gli interpreti, e il partito come «avanguardia armata del proletariato», possono trasmettere la consapevolezza del del mercato e le esigenze di giustizia sociale avanzate dal movimento operaio.
Così, dopo quello con la democrazia, l’incontro fra ...
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Poeta e romanziere statunitense (Niles, Ohio, 1911 - Palo Alto 1972). Gli scritti di P., caratterizzati da una completa libertà di forma, comprendono generi diversi, come la satira, la poesia metafisica [...] toni d'intenso lirismo.
Vita e opere
Di famiglia operaia, abbandonò gli studi spostandosi in varie parti degli Stati ), Red wine and yellow hair (1949). Vicino ad altri autori d'avanguardia della sua generazione, come H. Miller e R. Duncan, P. ha ...
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Architetto, urbanista e saggista italiano (Torino 1901 - Cossonay, Vaud, 1998). Dopo aver studiato presso l'École de beaux arts di Ginevra e di Parigi (1923) contribuì alla diffusione della cultura razionalista [...] partecipò attivamente ai contemporanei movimenti artistico-architettonici d'avanguardia (De Stijl, Cercle et Carré, ecc a Lourtier e casa del popolo a Vevey (1932-33); città satellite operaia di Rebbio e quartiere popolare a Como (1938-41, con G. ...
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Romanziere e giornalista (Lagos 1873 - Città di Messico 1952). Il motivo predominante nella sua prima produzione fu il Messico della rivoluzione (alla quale partecipò come medico militare) rappresentato [...] abajo, 1916). Dopo un breve indulgere alle suggestioni delle correnti d'avanguardia (La malhora, 1923; La luciérnaga, 1932), si volse alla rappresentazione della classe operaia (Pedro Moreno el insurgente, 1933; Sendas perdidas, 1949). Opere complete ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...