Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] la sinistra – i poveri, le minoranze e la classe operaia – che devono dare inizio a un’azione. Questa saturazione uso pionieristico di Internet. I sostenitori di Dean furono l’avanguardia di quella forza in seguito conosciuta come netroots. Nel 2004 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] tutte per importanza ed estensione era l’Esposizione internazionale operaia, la prima in Italia focalizzata non tanto sull’iniziativa dell’industrializzazione del Paese e poneva Milano all’avanguardia dei progressi della nazione. Il capoluogo lombardo ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] cui lavoratori ed esponenti radicali tentarono di mobilitare la classe operaia e l'opinione pubblica a favore di un vasto piano di dei lavoratori, che, invece, dovevano porsi all'avanguardia del movimento democratico e progressivo inteso a riformare ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e di ottenere la copertura di Miglioli. Sul di egemonia politica, intellettuale e morale della classe operaia e delle sue organizzazioni politiche, sindacali e sociali da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il taylorismo e gli sviluppi dell’igiene industriale
Cristina Accornero
Alle origini del taylorismo
«L’obiettivo principale dell’organizzazione dell’impresa deve essere quello di assicurare il massimo [...] architetti e degli ingegneri, si occupavano di problemi di abitazioni operaie e di crescita della città. L’unica realizzazione pratica di si distingue per l’innovazione tecnologica e l’avanguardia dei prodotti, per il modello di imprenditorialità, ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] sempre obiettivi economici, si sviluppano soprattutto quando il mondo operaio ha coscienza o di aver aumentato la propria influenza cubana del focolaio rivoluzionario, per creare un'avanguardia rivoluzionaria capace di attaccare uno Stato considerato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese aeronautiche del primo Novecento
Fabio Caffarena
Sulle ali del 20° secolo: artigianato del volo e modernità
Nei primi anni del Novecento chi avesse voluto cimentarsi nella costruzione di [...] incapace di progettare prodotti competitivi e tecnicamente all’avanguardia.
La positiva collaborazione fra imprese private e fabbriche rette dai Comitati di gestione a partecipazione operaia insediati dal Comitato di liberazione nazionale (CLN) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] aveva mai visto di buon occhio le grandi concentrazioni urbane e operaie, tradizionalmente ostili al regime. Così, se a fronte della più libero, colorato, individuale.
Le trasgressioni delle avanguardie non facevano che segnalare la messa in crisi ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] prestissimo a conoscenza dei movimenti di avanguardia in Italia, delle loro origini, crisi s., 170; C. Costantini, Gli anarchici durante la prima guerra mondiale, in Il movimento operaio e socialista in Liguria, VII (1961), n. 2, pp. 110 s., 121 n ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] 23-24 sett. 1917), dal quale fu nominato direttore dell'Avanguardia. Nella riunione della intera corrente di sinistra, tenuta a Italia: il Comitato d'intesa e il ruolo di A. B., in Movimento operaio e socialista, n. s., II (1979), pp. 379-393; Id., ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...