MAROCCO (XII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269; III, 11, p. 39)
Giovanni Cameri
Paolo Minganti
Enrico Acquaro
Nel giugno 1976, secondo una stima, la popolazione ammontava a 17.880.000 ab. distribuiti [...] aveva intanto formato un nuovo Partito del Progresso e del Socialismo (PPS), definito "avanguardia rivoluzionaria della classe operaia marocchina". Elementi berberi favorevoli alla Corona fondarono nel novembre un Parito Liberale Progressista (PLP ...
Leggi Tutto
Nacque a Madrid il 29 ottobre 1811 da Jean-Charles, funzionario imperiale al seguito del re Giuseppe, e da Estella Pozzo di Borgo, italiana di Aiaccio; morì a Cannes il 6 dicembre 1882. Impersonò nobilmente, [...] tutti i programmi contemporanei di progresso e di avanguardia (religione saint-simoniana, solidarismo del Fourier, rivoluzione del febbraio 1848, la sua partecipazione, con l'operaio Albert, al governo provvisorio diede per un momento alle masse ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Salvatore Francesco ROMANO
Uomo politico italiano, nato ad Ales (Cagliari) il 23 gennaio 1891, morto a Roma il 27 aprile 1937. Studiò a Torino, ove fin dal 1915 si schierò nell'ala [...] così uno dei capi più amati e stimati della classe operaia. Avvenuta, al congresso di Livorno, la scissione del partito . nelle quali è sviluppata una teoria del partito politico di avanguardia; e infine Il materialismo storico e la filosofia di B. ...
Leggi Tutto
marxismo
Giorgio Cesarale
Teoria economica e politica che deriva dal pensiero di K. Marx (➔) e ne sviluppa il contenuto. Dopo essersi scontrato aspramente con altre dottrine concorrenti (proudhonismo, [...] di F. Engels (➔), come concezione dominante del movimento operaio e dei nascenti partiti socialdemocratici. In origine articolato come modo centralizzato e dotandolo di una ben preparata avanguardia.
Il marxismo occidentale
La rivoluzione d’ottobre ( ...
Leggi Tutto
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] e Venezia i legami con l'area economica all'avanguardia, quella atlantica, vennero assicurati in buona parte da ambiti. Il 73,5 per cento delle spese di una famiglia operaia di Anversa a fine Cinquecento era destinato all'acquisto di cibo: cf ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] nel contempo una distinzione nei confronti della classe operaia, quando questa non si facesse aggiogare anch origine a situazioni nuove. La Gran Bretagna fu all'avanguardia. Essa trasformò l'Impero britannico nel Commonwealth britannico e concesse ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] possono rilevare nell'arte e nella letteratura contemporanea d'avanguardia e, in particolare, nel futurismo e nel surrealismo oligarchia di un gruppo di intellettuali sorretti dalla classe operaia. Al frenetico spirito di competizione con la civiltà ...
Leggi Tutto
Consumi e distribuzione: una storia in cifre
Paolo Capuzzo
Una geografia storica dei consumi nell’Italia contemporanea
La storia dei consumi in Italia ha conosciuto un momento importante di svolta nel [...] dell’agglomerazione milanese, venne fortemente voluta dalla popolazione operaia (Scarpellini 2001, pp. 170-71). Inoltre, alcune tendenze che vedevano già le grandi città all’avanguardia nell’innovazione dei comportamenti sociali e nell’elaborazione di ...
Leggi Tutto
Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] 'attività sindacale nei luoghi di lavoro.
Ora la crisi del sindacalismo operaio fa vacillare lo storico ruolo sociale del sindacato (v. Cella, trasformazioni del quadro strutturale - si pone all'avanguardia tra le Costituzioni europee, con un modello ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ', poniamo, della nobiltà o, su versante opposto, della classe operaia o di parti di tali gruppi sociali).Nell'un caso - valori borghesi, e orientata su requisiti di innovatività, avanguardia, creazione di civiltà razionalistico-tecnica.L'eroe di ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...