Alpinista italiano (Pera, Vigo di Fassa, 1879 - ivi 1948); scalatore di doti eccezionali, detto il diavolo delle Dolomiti, in oltre un trentennio d'attività d'avanguardia compì varie prime ascensioni e [...] aprì numerose vie nei gruppi del Brenta e del Sella, nelle Alpi Carniche, nel Kaisergebirge e nel Catinaccio (particolarmente nelle Torri del Vaiolet). Scrisse di due opere autobiografiche di storia e ...
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Scrittore, filosofo, teorico dell'arte e pittore polacco (Varsavia 1885 - Dąbrowica 1939), figlio di Stanisław; è noto anche con lo pseudonimo di Witkacy. Tra le figure più significative dell'avanguardia [...] esercito russo. Tornato in patria nel 1918, si stabilì a Zakopane. Fece parte del gruppo dei pittori e poeti d'avanguardia "formisti", divenendone uno dei maggiori teorici e dirigendo un teatro "formista". Dal 1925 si dedicò in prevalenza ai ritratti ...
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Pittore italiano (Como 1901 - ivi 1957). A Como, parallelamente all'attività di grafico industriale, si dedicò da autodidatta alla pittura, affermandosi tra i protagonisti dell'avanguardia lombarda. Attento [...] alle contemporanee esperienze europee e alle nuove istanze razionaliste, dai primi anni Trenta si volse a soluzioni astratte di matrice geometrico-costruttivista, che continuò a elaborare con coerenza ...
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Pittore (Minsk 1893 - Łódź 1952). Dopo aver frequentato la scuola militare d'ingegneria a Pietroburgo, studiò arte a Mosca (1918-19) e partecipò attivamente al movimento d'avanguardia a Vitebsk (con K. [...] Katarzyna Kobro (Riga 1898 - Łódź 1950), in Polonia, dove, insieme a H. Stażewski, furono al centro del movimento d'avanguardia. Nel 1923 S. organizzò a Vilnius una mostra di "arte nuova" che segnò l'inizio del costruttivismo polacco: seguirono la ...
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Fotografo italiano (Novara 1908 - Milano 1982). Accostatosi alla fotografia nei primi anni Quaranta, fondò a Venezia il circolo La Gondola (1947), interessato ai movimenti d'avanguardia internazionali; [...] realizzò le "Astrazioni involontarie", vicine al New Bauhaus di Chicago, e le nature morte, che mettono in evidenza la materia e la patina degli oggetti. Dal 1954, divenuto fotografo ufficiale della Triennale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio degli anni Ottanta del Novecento, con la crisi dell’avanguardia, entra in [...] , La condizione postmoderna, Milano, Feltrinelli, 1982
Negli anni Settanta del Novecento la carica innovativa dei fenomeni d’avanguardia che hanno caratterizzato la musica colta occidentale nel secondo dopoguerra si esaurisce. La chiave di volta è la ...
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randomico
agg. Casuale, che non segue criteri regolari.
• l’aspetto rivoluzionario della sua [di Steve Reich] ricerca è stato anche quello di portare nell’avanguardia americana spunti e ispirazioni tratte [...] dalla musica africana e da quella orientale, con le quali ha trovato sorprendenti affinità concettuali. I suoi pezzi parlano di vibrazioni sottili, di slittamenti ritmici, si adattano al ciclo del respiro, ...
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Regista e attore italiano (Sant'Angelo in Lizzola, Pesaro, 1947 - Roma 2017). Ha esordito con Pirandello chi? (1973), collocandosi tra gli autori più significativi dell'avanguardia teatrale romana. La [...] sostituzione dell'immagine alla parola e l'effetto visionario caratterizzano i suoi primi spettacoli, molti dei quali in collaborazione con lo scenografo A. Aglioti (Tarzan!, 1974; Otello, 1974; Locus ...
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Pubblicista e filosofo (Grenoble 1905 - Châtenay-Malabry, Seine, 1950). Cattolico, fondò (1932) la rivista Esprit, che divenne l'organo più combattivo del movimento cattolico d'avanguardia in Francia. [...] M. propose un "personalismo comunitario" che, più che una dottrina filosofica, è un orientamento etico-politico, rivendicante, sul fondamento di una concezione cristiana dell'uomo, i diritti della persona ...
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Pseudonimo dello scrittore statunitense Nathan W. Weinstein (New York 1903 - El Centro, California, 1940). Dopo un breve soggiorno a Parigi, a contatto coi movimenti d'avanguardia, pubblicò privatamente [...] il suo primo romanzo, The dream life of Balso Snell (1931; trad. it. 1973), di grande tensione sperimentale, che non ebbe praticamente lettori. Condannati all'insuccesso furono anche i successivi Miss ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...