LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] postinformale italiana, si diplomò nel 1956 presso il liceo artistico di via di Ripetta, e qui, sin dal 1954, sviluppò un particolare interesse per le teorie di P. Mondrian e W. Gropius, per le opere di ...
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Nome d'arte del pittore e grafico Julius Pincas (Vidin 1885 - Parigi 1930). Studiò a Vienna e a Monaco dove collaborò con disegni satirici a Simplicissimus e a Lustige Blätter. A Parigi, in contatto con [...] l'avanguardia artistica e sensibile alle esperienze fauves, sviluppò un linguaggio crudo e ironico dalle marcate linee disegnative. Stabilitosi nel 1914 a New York, viaggiò a lungo attraverso gli USA (album di disegni, New York, Museum of modern art) ...
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Pioniere dell'aeronautica italiano (Verona 1888 - Venezia 1916). Ufficiale del genio navale ed espertissimo pilota, affrontò diversi problemi tra cui quelli delle navi-appoggio per idrovolanti e il catapultamento [...] di essi. Progettò e costruì un idrovolante di avanguardia per l'epoca (1915). Il B. perì durante un volo di prova di questo apparecchio. ...
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BRESSANE, Julio
Stefano Francia Di Celle
Bressane, Júlio (propr. Bressane de Azevedo, Júlio Eduardo)
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 13 febbraio 1946. Il suo lavoro risulta [...] ispirato al cinema d'avanguardia, e appare distanziarsi dall'impegno sociale del Cinema Nôvo per nutrirsi dei temi più anarchici del Tropicalismo (un movimento che esalta la natura arcaica e composita della cultura popolare brasiliana), come la ...
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Pittore italiano (Santarcangelo di Romagna, Rimini, 1906 - Ravenna 1986). Di nobili natali, ha sviluppato molto presto la passione per le arti; ha esposto per la prima volta nel 1930 (a Bologna), ma la [...] sua opera di avanguardia non ha trovato il favore del regime fascista. Trasferitosi stabilmente a Oslo, si è guadagnato un posto nel tessuto culturale e artistico della città, dando inizio a una intensa attività espositiva nel Nord Europa; ha ...
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Scrittore francese, nato a Orange (Vaucluse) il 26 dicembre 1947. Si è segnalato nel 1983 con il romanzo Cherokee, che ha ottenuto il premio Médicis. Consapevole delle ricerche formali condotte dall'avanguardia [...] dei Nouveaux romanciers, E. gioca sapientemente con i generi letterari e le tecniche retoriche, raccogliendo l'eredità di illustri predecessori quali R. Queneau e G. Perec. Attraverso la sperimentazione ...
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Architetto, artista, designer e teorico italiano (n. Bussi sul Tirino 1938). Attivo fin dagli anni Sessanta nella ricerca per la definizione di equilibrati rapporti tra uomo e ambiente, ha fondato e fatto [...] parte di gruppi d'avanguardia, quali quello del Cenobio, del Design Radicale e della Global Tools. In tali ambiti d'indagine ha organizzato numerose mostre in Italia e all'estero, tra cui molte personali, trasferendo le principali riflessioni ...
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Pseudonimo dello scrittore russo Konstantin Konstantinovič Vagingejm (Pietroburgo 1899 - Leningrado 1934). Sensibile all'influenza della poesia acmeista, pubblicò raccolte di versi (Putešestvie v chaose [...] "Viaggio nel caos", 1921; Stichotvorenija "Poesie", 1926), aderendo nel 1927 al gruppo d'avanguardia Oberiu. Del 1931 è la sua ultima raccolta, Opyty soedinenija slov posredstvom ritma ("Tentativi di collegamento delle parole per mezzo del ritmo"). ...
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Unità proletaria per il comunismo, Partito di (PdUP per il comunismo) Organizzazione politica nata nel 1974 dalla fusione del PdUP (Partito di unità proletaria) con il gruppo del Manifesto. Nel 1975 avviò [...] un processo di unificazione con Avanguardia operaia, ma lo sviluppo di gravi divergenze al suo interno, in particolare rispetto al problema dei rapporti con la sinistra tradizionale, portò nel 1977 all’uscita di gran parte della componente ...
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Regista spagnolo, nato a Calanda, in Aragona, il 22 febbraio 1900. Esordì a Parigi, nel 1923, con J. Epstein; nel 1928 e nel 1930 fu autore di due film d'avanguardia, scritti in collaborazione con Salvador [...] Dalí, Un chien andalou e L'âge d'or, deplorati dagli uni per la loro violenza mistificatoria e blasfema, ammirati da altri per l'impeto anarchico e le aggressioni visive che li facevano partecipi intimamente ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...