MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] dei momenti di svolta più significativi. A lui e a B. Musolino, l’8 agosto, Garibaldi affidò l’incarico di varcare con un’avanguardia di circa 200 uomini, tra i quali A. Mario e F. Nullo, lo stretto di Messina per sorprendere il forte di Villa San ...
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STURANI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque il 5 luglio 1906 ad Ancona, terzogenito di Ludovico, militare di carriera, e di Paola Bellati, casalinga.
Gli Sturani, antica e nobile famiglia originaria [...] cattedra di decorazione pittorica.
Nello stesso periodo avviò la sua attività espositiva partecipando alla I Mostra di avanguardia organizzata nel marzo del 1924 dal movimento futurista torinese presso le salette sotterranee del caffè Teatro Romano ...
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ORABONA, Edoardo
Alfredo Buccaro
ORABONA, Edoardo. – Nacque ad Aversa il 14 ottobre 1897 da Paolo, ingegnere, e da Teresa Lanzilli.
Iscritto alla Scuola superiore di ingegneria di Napoli, si laureò [...] acquedotto pugliese. In particolare il serbatoio, da lui ideato quando era ancora un giovane ingegnere, fu all’epoca all’avanguardia per la tipologia strutturale e per alcuni decenni rimase il più grande impianto di tale genere in Europa.
Conseguita ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] del giornale democratico Il Secolo, di Edoardo Sonzogno, nel periodo in cui gli operai della stampa costituivano l'avanguardia del movimento di classe, e socio del Consolato operaio milanese - federazione di società di arti e mestieri -, aderì ...
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EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] di seguito analizzata complessivamente. Accomunati dall'orientamento strettamente figurativo e poco incline alle sperimentazioni dell'avanguardia, alternarono, seguendo l'andamento della committenza, la decorazione pittorica alla tessitura d'arazzi ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] . toccò il comando della prima, che doveva precedere la seconda di un giorno di marcia. Già la sera successiva le avanguardie entrarono in contatto presso Dorylaeum (nei dintorni dell'odierna Eskişehir) con i Turchi; la mattina del 1º luglio si venne ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] e a un’idea d’arte paradossale e näive che gli consentirono di unirsi senza soluzione di continuità alle più avanzate avanguardie del dopoguerra.
Morì a Sanremo il 20 luglio 1964 per le conseguenze di un investimento stradale.
Fonti e Bibl.: Le Carte ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] in Lucca. Il diretto presupposto di quella improvvisa promozione fu la morte del fratello Francesco, caduto a capo dell'avanguardia delle truppe pisane e ghibelline il 29 agosto, durante lo scontro presso Montecatini. Uguccione, fatto trasportare in ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] di luogotenente colonnello, e messo a capo del corpo volante dei Cacciatori di Calabria Ultra, che faceva parte dell'avanguardia del generale E. di Bourcard nella campagna del 1798.
Proclamata la Repubblica partenopea, venne chiamato a far parte del ...
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RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] storico-filologica nazionale e in sinergia con studiosi di avanguardia come Giuseppe Billanovich, Vittore Branca, Eugenio Garin, decisivi per la fondazione del suo metodo con studi d’avanguardia: la poesia neolatina e la storia medievale al vaglio ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...