NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] inaugurata (1846) e la disciplina faceva parte, dunque, di uno dei settori in cui l’università sabauda era all’avanguardia rispetto agli altri atenei italiani. Al giovane Nani fu affidato un incarico di peso considerevole, anche perché avrebbe dovuto ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] del XX secolo, Palermo 1996 (n. monografico dedicato al M.); Id., A(lter) A(ction), un tentativo di teatro musicale d'avanguardia, in Il Saggiatore musicale, V (1998), 2, pp. 327-344. Enc. della musica Ricordi, III, p. 59; La musica, Dizionario, II ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] sperimentale di Modena.
Questo istituto del ministero dell'Agricoltura, nato nel 1870, sin da allora si trovava all'avanguardia del progresso agricolo del paese ed all'altezza degli analoghi presenti in Europa nel campo della ricerca. Alla sua ...
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NODARI, Corrado Giuseppe Antonio. – Nacque a Clès (Trento) il 23 ottobre 1851 da Francesco Giuseppe Maria, funzionario dell’Impero, e da Isabella de Bortolammei.
Fu il sesto di sette fratelli: Gioseffa [...] direttivo, presso la cartiera di Bernardino Nodari, a Lugo di Vicenza, fra le più importanti in Italia e all’avanguardia sotto il profilo tecnologico.
Verso la fine del XVIII secolo era stata avviata la fabbricazione meccanica della carta, grazie ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] Milano e, il 29 apr. 1522, alla battaglia della Bicocca, dove impegnò con il suo reparto di cavalleria l'avanguardia di cavalleggeri francesi comandati da Francesco de' Medici. Mandato quindi a Pizzighettone, riceveva la resa del castellano francese ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] il catasto austriaco. In breve tempo, le attività che facevano capo alla villa di Ramuscello diedero rinomanza d'agronomo d'avanguardia al F. e nei decenni successivi l'azienda fu considerata un modello di riferimento per l'agricoltura della regione ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le avanguardie teatrali da Marinetti a J., Roma 1991, pp. 209-218; G. Joppolo, L. Fontana, le spatialisme, et les néo-avant-gardes ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] inclusi in bibliografia), foto e registrazioni audio e video sono reperibili presso il Fondo - Archivio bolognese.
F. Quadri, L’avanguardia teatrale in Italia (materiali 1960-1976), Torino 1977; O. Ponte di Pino, Per un teatro Jazz, intervista con ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] la quale inizialmente simpatizzò. Innamoratosi delle opere di A. Oriani, seguì con passione le riviste allora dette d'avanguardia, con particolare interesse per La Voce di G. Prezzolini. Si formò, così, nell'atmosfera severamente contestatrice del ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] e curatore testamentario.
Rimasto a Messina sino al 1427, si trasferì a Firenze e ricevette una formazione d’avanguardia nell’ambito delle humanae litterae presso lo Studium, dove insegnavano maestri come Giovanni Aurispa, Francesco Filelfo e Carlo ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...