GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] al Centro sperimentale di cinematografia, dove seguì il corso di costume e, attraverso lo slavista A.M. Ripellino, studiò l'avanguardia russa. Il 15 marzo firmò il manifesto Forma 1 insieme con Dorazio e Perilli, il veneziano G. Turcato e i siciliani ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] Scudo), a cura di F. Lanza Pietromarchi, Verona 1996, pp. 105-119; Il Fronte nuovo delle arti. Nascita di un'avanguardia (catal.), a cura di L.M. Barbero - E. Crispolti, Vicenza 1997; Cent'anni di collettive (catal., Venezia, Fondazione Bevilacqua La ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] lezioni da Alfredo Casella, musicista di formazione cosmopolita impegnato nel far conoscere al pubblico italiano musiche d’avanguardia invise agli organi ufficiali della cultura fascista. Rognoni si orientò quindi risolutamente verso un programma di ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] carlino, Giannotto Bastianelli - scrisse un articolo corredato da numerose illustrazioni, in cui lo giudicava un precursore dell'avanguardia artistica del dopoguerra.
Il G. riprese quindi gli studi, da solo, abbandonando l'università, e si diplomò ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] ., Manoscritti, A.110, cc. 66v-67r). In questa veste fu arrestato per rappresaglia, il 21 nov. 1494, dagli uomini dell'avanguardia dell'esercito di re Carlo VIII di Francia guidati da G. de Montpensier. Nonostante le proteste del governo senese, fu ...
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NADDEO, Alighiero
Alice Rinaldi
– Nacque a Roma il 18 agosto 1930 da Giuseppe Osvaldo, impiegato bancario, e da Paola Gelanzé, insegnante.
Studiò presso l’Università di Roma La Sapienza conseguendo [...] Venezia insegnò anche a Trento, presso l’Istituto universitario di scienze sociali, nato pochi anni prima e all’avanguardia per gli studi sociologici e le rivolte studentesche.
Il 20 aprile 1960 sposò Maria Teresa Patriarca, studentessa di statistica ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] assunto la carica di maestro di cappella nel duomo; mancano comunque altri riferimenti in proposito.
Il F. fu all'avanguardia rispetto ai teorici a lui contemporanei. Nella sua opera principale, Musica theorica docte simul ac dilucide pertractata: in ...
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JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] , la Torino 1 e la ben nota Carme Jacometti (1941). Nello stesso tempo, dal 1927 al '41, lo J. fu all'avanguardia nel selezionare varietà di pioppo resistenti alla defogliazione, che ebbero ampio successo in Italia e all'estero. Il suo ibrido 154 ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] , VIII, Mises en scène années 20 et 30, a cura di D. Bablet, Paris 1979, pp. 277-305; A. Barsotti, Futurismo e avanguardie nel teatro italiano fra le due guerre, Roma 1990, pp. 67-132; P. Demetz, Worth in Freiheit. Der italienische Futurismus und die ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] e da Sanguineti (1969).
Nel 1927 pubblicò a Torino la rivista Vetrina futurista, per uno scambio di idee con l'avanguardia internazionale. Poesia e pittura appaiono strettamente connesse negli anni fino al 1928 e hanno spesso in comune i simboli e i ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...