DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] , venuto a San Benedetto Po nel maggio 1903 e sempre influente nella zona attraverso la diffusione del giornale L'Avanguardia" (Salvatori, 1966, p. 175). Alla fine del 1903 egli assunse la direzione del settimanale socialista La Nuova Terra, facendo ...
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MONTALENTI, Giuseppe
Ernesto Capanna
– Nacque ad Asti, il 13 dic. 1904, da Paolo e da Ida Bertola.
Il padre, magistrato di elevato ruolo ad Asti, proseguì una tradizione familiare di giuristi, non seguita [...] della ricerca biologica. Di conseguenza il M. si perfezionò con varie permanenze all’estero presso laboratori all’avanguardia nel settore: dapprima nel 1929 a Montpellier, nel laboratorio diretto da E. Bataillon, dove realizzò la partenogenesi ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] 1914 suoi scritti apparvero su La Ragione, organo della Federazione socialista pugliese, Il Socialista di Napoli e L'Avanguardia, organo della Federazione italiana giovanile socialista (FIGS).
Nel 1915, chiamato alle armi, prestò servizio presso l'11 ...
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VASSENA, Pietro.
Mauro Rossetto
– Nacque il 21 aprile 1897 a Malgrate, un borgo sulle rive del lago di Como, nei pressi di Lecco. Il padre Luigi gestiva con la moglie, Francesca Benasedo, un’osteria [...] : il trasporto via terra e quello via mare. Le sue molteplici invenzioni, le soluzioni tecniche e tecnologiche d’avanguardia, si svilupparono in questi due ambiti parallelamente, prima e dopo la seconda guerra mondiale.
Nel 1916 venne arruolato ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] alla usuale retorica funeraria. Da quel momento il F. stabilì un rapporto privilegiato con i movimenti artistici dell'avanguardia romana, che in seguito si allargherà ad ambiti internazionali, con la formazione nel successivo trentennio di una ...
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MOROSINI, Giovanni
Marco Stoffella
– Scarne sono le informazioni che si riferiscono a questo personaggio, esponente di spicco di un vasto gruppo parentale in forte ascesa politica nella Venezia della [...] ’aristocrazia più vicina ai Guglielminidi; amico e corrispondente di Gerberto d’Aurilliac, infaticabile viaggiatore, fu un riformatore d’avanguardia al pari di Maiolo, attivo fino alla morte avvenuta nel 997. Sul modello di Cluny dove si era formato ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] viaggio.
Fu per il giovane M. un'ottima occasione di crescita professionale, sia perché poté stringere significativi rapporti con l'avanguardia artistica e letteraria russa, e in particolare con K.S. Malevič, I. Puni, V. Tatlin e V. Majakovskij, sia ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] bresciano Cesario Gussago e il veneziano Giovanni Francesco Capello, ai quali recenti studi hanno riconosciuto un ruolo di avanguardia rispettivamente nell'ambito della canzone polistrumentale e dello stile concertato.
La più antica raccolta del L. a ...
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GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] l'ospedale degli Incurabili di Napoli, dove, dopo la riforma universitaria del 1777, si era costituito, con spirito d'avanguardia, una sorta di moderno policlinico diretto da G. Vivenzio, collegato all'Università e finanziato dalla R. Accademia delle ...
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GIOVANNI di Biasuccio (o Blasuccio)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore abruzzese, nato probabilmente a Fonteavignone (presso L'Aquila), località di provenienza della [...] del suo operare, nonostante G., più anziano del suo compagno di bottega, avesse una formazione non lontana da una cultura all'avanguardia quale era quella di matrice verrocchiesca. Allo stato attuale degli studi, non è dato sapere se G. compì un più ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...