PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] romanzi: L’impareggiabile malfidato (Torino 1965) e San Juan (Torino 1974); all’autore dedicò ancora l’articolo, Verità e nostalgia d’avanguardia nel “Torres Campalans” di Max Aub (in La poetica del falso: Max Aub tra gioco ed impegno, a cura di R.M ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] Il Marzocco, 2 maggio 1915; S. Weller, Il complesso di Michelangelo, Macerata 1975, pp. 223 s.; L. Vergine, L'altra metà dell'avanguardia: 1910-1940 (catal.), Milano 1980, p. 54; P. (catal.), a cura di E. Coen, Roma 1982; E. Coen, in Gli artisti di ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] ; E. Mantero, Il razionalismo italiano, Bologna 1974, ad Indicem; M. Pozzetto, La Fiat Lingotto. Una architettura piemontese d'avanguardia, Torino 1975, ad Indicem; R. Gabetti-C. Olmo, Cultura edilizia e professione d'architetto, in Torino 1920-1936 ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] (1922-23), per il nuovo ospedale Maggiore di Milano (1927, con G. Manfredi ed E. Bertarelli), realizzò complessi all'avanguardia, come nel caso del padiglione Granelli (1931-32) per l'istituto di patologia medica dell'Università di Milano o della ...
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PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea. – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino a Bergamo, il 4 dicembre 1832, unico figlio di Piero, Pietro Bortolo [...] l’unificazione di tutti gli opifici della provincia bergamasca in un unico nuovo imponente impianto, tecnologicamente all’avanguardia, da realizzarsi alle porte del capoluogo, strategicamente prossimo allo scalo ferroviario. Era l’agosto 1905 e ...
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MATTÉ TRUCCO, Giacomo
Bruno Signorelli
– Nacque in Francia, a Trévy (Le Bois-Trévy), il 30 genn. 1869 da Giacomo, costruttore edile attivo in Francia, Spagna e Italia, e Carolina Tocco. Il 18 luglio [...] cura di G.P. Clivio - R. Massano, Torino 1975, pp. 757-775; M. Pozzetto, La Fiat Lingotto. Un’architettura torinese d’avanguardia, Torino 1975; B. Signorelli, Le modifiche della città, in Torino 1920-1936. Società e cultura tra sviluppo industriale e ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] , a cura di A. Giovagnoli - L. Tosi, Venezia 2010, pp. 352-365; R. Fornasier, V. V. Un cristiano d’avanguardia, prefazione di A. Lazzaretto, Roma 2011; T. Torresi, Sergio Paronetto. Intellettuale cattolico e stratega dello sviluppo, Bologna 2017, ad ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, p. 188; C. Vivaldi, introd., ibid., pp. 12 ss.; L. Vergine, L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940 (catal.), Milano 1980, p. 53; F. Benzi, in Gli artisti di villa Strohl-Fern (catal.), Roma 1983, p. 47 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] la stagione troppo inoltrata, ma quando l'invasione fu decisa entrò in Provenza alla testa del contingente d'avanguardia (fine luglio 1536). Mentre i Francesi, devastata la regione, si ritiravano per evitare una battaglia campale, gli Imperiali ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] una seconda centrale, a Trecate, di 500 HP. Anche per questi impianti si ricorse a ditte nazionali, con soluzioni d'avanguardia per i tempi. La Conti, che nel 1904assunse la ragione sociale definitiva (Soc. an. per imprese elettriche Conti) aveva già ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...