CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] , e l’unico che presenti una vitalità perentoria di interpretazione paturalistica, eccezionale nel pittore, e di un’irripetibile avanguardia nella cultura genovese. Agli stessi anni vanno assegnate: la grande tela dell’Ultima Cena (non firmata, ma ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] da decenni di attività marinara e di vera e propria guerra combattuta. Aveva prestato servizio in una marineria ancora all'avanguardia: tecnicamente e nei materiali, con equipaggi di buon livello, fondata su modalità d'impiego ancora valide, e, cosa ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] passati al ruolo di docenti nella stessa Università, Widmar, promuovendo ricerche incentrate sul pensiero contemporaneo più all’avanguardia dell’epoca, con specifico riferimento all’area francese, con l’obiettivo di coniugare la cultura umanistica ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] di tutte le forze sociali (contadini, artigiani, ceti medi, oltre al proletariato cui comunque andava il ruolo d'avanguardia) per creare una opposizione di massa al fascismo.
Stimava necessario, a tale scopo, la ricostruzione concreta della struttura ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] La sua fama è comunque testimoniata da C. Piccolpasso (1565), che attribuisce il merito a "Camillo et Oratio" di essere all'avanguardia della "fioritura dell'arte del vasaio".
Il Rackhani (1940) attribuisce a Camillo il piatto con Le Muse e le Meridi ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] , pur dotata sotto il profilo tecnologico, come la cascina Triulza. Era, invece, uno stabilimento dotato di tecnologie d'avanguardia, integrato, dove all'attività di produzione vera e propria svolta in locali a temperatura controllata si affiancavano ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] non con frontoni, ma con gli attici tipici degli edifici di Rossi. Il teatro Aleksandrinskij ha soluzioni tecniche d’avanguardia, introdotte da Rossi: la copertura della sala e i sostegni delle balconate sono in metallo, il riscaldamento è a ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] assicurativa. La RAS proseguì in quegli anni l'espansione all'estero, soprattutto nell'area americana, e fu sempre all'avanguardia nella creazione di nuovi prodotti.
Il M. rimase presidente della compagnia fino al 1965 quando, sostituito da M. Spada ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] per condurre in porto l’impresa e trovare adesioni e collaborazioni.
Nei suoi otto volumi comparvero articoli d’avanguardia, come quelli di Cantor sulla teoria degli insiemi transfiniti, studi sui fondamenti, carteggi con Gottlob Frege, recensioni, e ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] macchine in grado di registrare automaticamente le variazioni atmosferiche e ordinando all’estero strumenti sofisticati e all’avanguardia, spesso utilizzati per la prima volta in Italia. Questo patrimonio confluì, nel 1808, nella nuova specola che ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...