MIROGLIO, Giuseppe
Giancarlo Subbrero
- Nacque ad Alba (Cuneo), il 15 luglio 1886, da Carlo e da Angela Scarzello, primogenito di sei fratelli.
Il nonno materno possedeva a Corneliano – un paesino [...] di borse di studio; inoltre, dedicò particolare attenzione all’ospedale di Alba, con la donazione di sofisticate apparecchiature mediche d’avanguardia. Venne nominato cavaliere del lavoro il 2 giugno 1973.
Il M. morì ad Alba il 22 nov. 1979.
L ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] 1499 gli Sforza trovarono un’occasione di rivincita nella sommossa antifrancese che scoppiò a Milano. Assunto il comando dell’avanguardia, Ascanio occupò Como il 1° febbraio 1500, entrando a Milano il 3 febbraio. Poche settimane dopo, quando Ludovico ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] stava portando avanti la collezione su I Maestri.
Ma le esperienze della generazione di designer legata all’avanguardia radicale che si stavano svolgendo in quel periodo, pur essendo ideologicamente lontane dal mondo di Cesare, suscitarono ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] e la conferma di esorbitanti pensioni annue a beneficio dei membri della famiglia reale.
In questa situazione l'avanguardia dell'esercito ungherese, penetrata in Abruzzo nel maggio 1347, poté occupare la provincia quasi senza colpo ferire, il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] politico riformatore. Il grosso del partito segue ora il C., che con Bertani fonda, nel febbraio 1867, L'Avanguardia come "organo in Firenze dell'antica opposizione parlamentare". Dopo le elezioni politiche il C., candidato della Sinistra alla ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] fiducia della stessa banca.
Decisi a seguire i metodi di lavoro dell'industria navale britannica, che era allora all'avanguardia, i C. si erano scelti come direttore tecnico del cantiere l'ingegnere navale James Stewart, già ispettore tecnico della ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Anagni, scomunicava l'imperatore.
Senza badare alla scomunica, F. proseguì nell'organizzazione della crociata. Dopo la partenza di un'avanguardia di cinquecento cavalieri s'imbarcò egli stesso a Brindisi nel giugno 1228, e, dopo una sosta a Cipro, il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] per i quali esercitò gratuitamente la sua professione di medico. Ebbe, però, anche il modo di accostarsi al mondo scientifico d'avanguardia; conobbe C. Bernard, del quale sembra anche che sia stato assistente, A. Trousseau, che gli avrebbe affidato l ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] ad aggiornarsi (ma nel 1712 J. Hermann scrisse a Leibniz che le sue conoscenze in analisi non erano di avanguardia); tuttavia sospese le pubblicazioni matematiche per dedicarsi ad altre storiche. Criticò la Vita s. Petri Damiani (Roma 1702) di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] su Dante, Petrarca e la poesia cavalleresca) e il contatto con ambienti culturali e politici di vera e propria avanguardia in Europa (Wagner e Matilde Wesendonck, Moleschott, gli Herwegh, Burckhardt, Vischer, ecc.) che egli ebbe modo di conoscere e ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...