Pittore e scultore (Orani 1911 - Long Island, New York, 1988). Formatosi all'Ist. per le industrie artistiche di Monza (1931-36) con M. Marini, G. Pagano e E. Persico, realizzò decorazioni per varie esposizioni [...] art director alla Olivetti. Dopo un soggiorno a Parigi, trasferitosi a New York (1939), in contatto con l'avanguardia americana ed europea, elaborò una ricerca di astrazione formale non esente da implicazioni simboliche e culturali. La collaborazione ...
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Pittrice (Kazan´ 1894 - Mosca 1958). Tra i promotori del costruttivismo, lavorò spesso in collaborazione con il marito A. M. Rodčenko, in particolare nel campo del design e della fotografia. Studiò nella [...] ´ e nello studio di K. F. Juon a Mosca (1912-15). Negli anni Venti partecipò a molte mostre d'arte di avanguardia e dal 1924 insegnò al Vchutemas. Creò la scenografia di molti film e spettacoli teatrali (famosa soprattutto la scenografia per La morte ...
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(MoMA) Museo di arte moderna e contemporanea di New York. Nato nel 1929 come istituzione con finalità educative, è divenuto uno dei più importanti musei a livello internazionale. L'edificio originario [...] anni e, nel 1984, sono stati raddoppiati gli spazi espositivi. Il MoMA ospita opere dei principali movimenti d'avanguardia del 20° sec. (cubismo, surrealismo, espressionismo, arte astratta). Accanto a pittura, scultura e arte grafica, il museo è ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] originale scuola nazionale (A. Sutkus, V. Luckus, V. Pačesa, V. Šonta e altri). La comparsa di una linea sperimentale di avanguardia nell'arte della fotografia sovietica è legata all'attività di B. Michajlov (n. 1938) e dei suoi seguaci V. Petrov e R ...
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Pittore (Laval 1844 - Parigi 1910). Impiegato del dazio dal 1870, nel 1893 lasciò l'impiego per dedicarsi completamente alla pittura dando, nello stesso tempo, lezioni di disegno e di musica per aumentare [...] . Espose agli Indépendants (dal 1886); rivelato al pubblico da G. Apollinaire, fu amico di Picasso e dei maggiori pittori d'avanguardia che videro nella sua arte una "ingenua" reazione all'Impressionismo da un lato e all'arte "colta" dall'altro. Nei ...
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Esposizioni periodiche parigine di pittori contemporanei, in uso dalla seconda metà del 18° secolo. Soprattutto nel 19° sec., rappresentarono la tendenza accademica. Per la storia della pittura moderna [...] S. des refusés (dal 1863), che accoglieva i rifiutati dai S. ufficiali; il S. des indépendants, fondato nel 1884 da artisti d’avanguardia e aperto a tutti coloro che volessero esporre; il S. d’automne, fondato nel 1903 con l’intento di dare risalto a ...
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Artista, performer e regista statunitense (n. Chicago 1947). Antesignana dell'arte multimediale, ha realizzato fin dai primi anni Settanta performance e installazioni audiovisive complesse e spettacolari, [...] convergono teatro, musica, canzoni, azione e immagini. Nel corso della sua costante ricerca sulla vocalità ha collaborato con musicisti d'avanguardia (P. Glass, B. Eno, J. Cage e il marito L. Reed), raggiungendo con il singolo O Superman (1981) e l ...
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Collezionista d'arte (New York 1898 - Venezia 1979), nipote di Solomon R. Guggenheim. Finanziò e diresse a Londra (1938-39) la galleria Guggenheim Jeune che ospitò, tra l'altro, la prima personale di Kandinskij [...] la sua galleria "Art of this century" (1942-47), esposero, e furono da lei sostenuti, i pittori più significativi dell'avanguardia statunitense (J. Pollock, R. Motherwell, M. Rothko). Dal 1947 in Europa, si stabilì a Venezia, dove la sua collezione ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] non per questo meno significativi, sia riguardo allo sviluppo della sua pittura, sia in rapporto con il cinema d'avanguardia.
Stabilitosi a Parigi nel 1898, lavorò in un primo momento come disegnatore di architettura e ritoccatore di fotografie. Tra ...
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Eggeling, Viking
Alessandro Cappabianca
Pittore e regista cinematografico svedese, di origine tedesca, nato a Lund il 21 ottobre 1880 e morto a Berlino il 19 maggio 1925. Il suo Diagonal Symphonie [...] e fece di E. uno dei principali rappresentanti del cinema sperimentale (per un quadro complessivo v. sperimentale, cinema e avanguardia cinematografica).
Lasciata la Svezia nel 1897, E. visse in Germania, in Italia, a Parigi (dove conobbe lo scultore ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...