Termine che fa riferimento alla teoria e all’attività pratica della costruzione di «situazioni». Internazionale s. (fr. Internationale situationniste) Movimento internazionale fondato a Cosio di Arroscia, [...] ’arte come attività separata produttrice di oggetti mercificabili, l’Internazionale s. si caratterizzò sempre più come avanguardia direttamente politica, intesa a una critica radicale, in chiave marxista e in polemica con la sinistra istituzionale ...
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(Spoleto Festival) Rassegna culturale di risonanza mondiale istituita nel 1958 nella città di Spoleto per volontà del compositore G. Menotti, con lo scopo di creare uno strumento di incontro e scambio [...] , pittura, conferenze, concerti, teatro, convegni, musica sacra, letture, all’insegna di un dualismo tra spettacoli d'avanguardia e opere della tradizione classica. Associate alla rassegna culturale vanno citate due manifestazioni affini: lo Spoleto ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] .
Fonti e Bibl.: Per gli scritti di e su Peirce si rimanda al volume di M. D’Ambrosio, I Circumvisionisti. Un’avanguardia napoletana, Napoli 1996a; contributi principali pubblicati prima e dopo tale testo sono: G. Artieri, Il suo cuore per la libertà ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] 1948, pp. 138-141; Id., Scipione…, in Emporium, CVIII (1648), pp. 73-78;R. Carrieri, Pitt. e scultura ital. d'avanguardia, Milano 1950, pp. 222-226; U. Avollonio, Pitt. ital. moderna, Venezia 1950, pp. 123-132; Scipione (scrittidi E. Falqui, R ...
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Pseudonimo di Christian Emil Marie Küpper, pittore, architetto, scrittore olandese (Utrecht 1883 - Davos 1931). I suoi scritti, letterarî e di critica d'arte (dal 1912 sul periodico Eenkeid), mostrano [...] I. K. Bonset, e come filosofo, con lo pseudonimo A. Camini. Ebbe contatti con gli esponenti dei più significativi gruppi d'avanguardia; fondò la rivista dada Mécano (1922); tenne a Weimar dei corsi che si contrapponevano al Bauhaus (1922). Nel 1930 ...
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Rana, Carol
Simona Ciofetta
Rana, Carol (propr. Olga Carol)
Pittrice, nata a Torino il 18 aprile 1918. Ha cominciato a esporre nell'immediato dopoguerra, partecipando, tra il 1946 e il 1956, anche alle [...] /Imagina. Sue opere sono state presentate in importanti mostre dedicate ad artiste, come L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940 (Milano, 1980) e Inside the visible (Boston, 1996).
Inquietudine e trasgressività, formale e iconografica, caratterizzano ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] e di equivoci, contrassegnato nel settore dell'architettura da prospettive assai diverse e contraddittorie quali l'avanguardia razionalista e le persistenze eclettiche - a quel filone definito "neo-eclettico" (R. Bossaglia, Dopo il Liberty ...
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Pittore francese (Chatou 1880 - Garches, Parigi, 1954). Amico di Vlaminck e di Matisse. D. fu tra le figure più significative del fauvismo ma, già dal 1906, una meditata lettura dell'opera di Cézanne e [...] che non scade mai ad accademismo, fu considerata da molti critici una sorta di apostasia delle sue precedenti posizioni d'avanguardia. D. si dedicò anche alla scenografia (dalla Boutique fantastique per Djagilev nel 1919 a Il barbiere di Siviglia per ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] Allgemeine Zeitung, 19 settembre 1980, pp. 47-48; P. Virilio, Esthétique de la disparition, Parigi 1980; B. Brock, The end of the avanguarde? And so the end of tradition, in Artforum, 19 (1981), 10, pp. 62-67; J.-F. Lyotard, La philosophie et la ...
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PEVSNER, Antoine
Maurizio CALVESI
Scultore e pittore russo naturalizzato francese, nato a Orel′ nel 1884 (e non nel 1886 come spesso è erroneamente detto), fratello di Naum Gabo. Dal 1902 al 1909 studiò [...] alla scultura. Nel 1917, al momento della rivoluzione russa, rientrò con il fratello in patria e partecipò alle attività di avanguardia a fianco di K. S. Malevič e V. V. Kandinskij. Nel 1920 firmò, insieme a Naum Gabo, il Manifesto realista ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...