Giornalista inglese (n. Southwark 1785 circa - m. 1841). Fece parte, per qualche tempo, del gruppo di Hunt, Lamb e Hazlitt, e collaborò allo Examiner. Nel 1817 divenne direttore del Times, alla cui redazione [...] apparteneva dal 1809, e che in 25 anni, grazie a un felice intuito delle tendenze dell'opinione pubblica, condusse all'avanguardia dei quotidiani d'informazione indipendenti. ...
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Musicista tedesco (Karlsruhe 1952 - Ettlingen 2024). Allievo di E. Werner, K. Stockhausen e K. Huber, autore prolifico e tra i contemporanei più eseguiti nel mondo è considerato un caposcuola della cosiddetta [...] anni Ottanta emerge una maggiore economia di mezzi formali e strumentali. Riacquistano peso gli autori d'avanguardia frequentati negli anni della formazione, mentre gli evidenti processi tematici e di elaborazione motivica che contraddistinguono ...
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Grémillon, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bayeux (Calvados) il 3 ottobre 1901 e morto a Parigi il 26 novembre 1959. Considerato un cineasta maudit, rimase in ombra, senza [...] , Azur, Absence (1952), André Masson et les quatre éléments (1959).
Fu Charles Dullin, uomo di teatro della prima avanguardia francese, a produrre e interpretare il suo primo lungometraggio di finzione, quel Maldonne (1928) in cui la storia dell ...
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Poeta polacco (n. Varsavia 1921 - m. ivi nel 1944 combattendo contro i tedeschi). Pubblicò due volumetti di versi con lo pseudonimo di Jan Bugaj; nel 1961 sono apparse le sue "Opere complete" (Utwory zebrane). [...] Nonostante una sostanziale fedeltà a modi e pensieri della tradizione romantica di Słovacki e Norwid, si accostò alla poetica dell'avanguardia catastrofista (C. Miłosz), in una veemente protesta contro le atrocità della guerra. ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] la rivista Poesia, di un gusto ancora fra simbolista e liberty, nella quale diede largo spazio a molti poeti d'avanguardia italiani e francesi bandendo, fra l'altro, nel 1905, la celebre Inchiesta internazionale sul verso libero, ove non poneva per ...
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Pittore italiano (Bagheria, Palermo, 1911 - Roma 1987). Tra i più significativi rappresentanti dell'arte italiana contemporanea, si distingue per una visione dolorosamente ma umanamente poetica e per la [...] sociale (Crocifissione, 1941), nel dopoguerra fu tra gli animatori del movimento realista. Dal 1960 guardò con interesse all'avanguardia europea. Tra le opere: I funerali di Togliatti, 1972; La Vucciria, 1974; Caffè greco, 1976.
Vita e opere ...
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Musicista tedesco (Gütersloh, Vestfalia, 1926 - Dresda 2012). Ha studiato a Heidelberg con W. Fortner e a Parigi con R. Leibowitz. Dopo i primi lavori scritti sotto l'influenza di I. Stravinskji e P. Hindemith, [...] e la brevissima parentesi dodecafonica, H. è pervenuto a uno stile personale nel quale confluiscono elementi tradizionali e d'avanguardia. Per il teatro, che si è rivelato il genere più congeniale al suo temperamento musicale, ha scritto: Das ...
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Giornalista, critico e pubblicista statunitense (Baltimora 1880 - ivi 1956), esordì nel 1899 nel giornalismo. Critico (dal 1908) del periodico The smart set; formatosi in una cerchia di seguaci dell'estetica [...] che avevano i loro numi in Ibsen, Wagner e Nietzsche, si fece campione del naturalismo e dei movimenti d'avanguardia sorti nella letteratura americana dopo la prima guerra mondiale. Fondò nel 1924 con G. J. Natham The American mercury, facendone ...
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Architetto statunitense (n. Los Angeles 1949). È considerato uno dei più innovativi architetti californiani, da sempre impegnato nella messa a punto di un metodo di lavoro che può essere descritto come [...] ricerca pura e applicata, con l'obiettivo di sviluppare la specificità di ciascun progetto in un linguaggio architettonico d'avanguardia.
Vita e opere
Dopo aver lavorato presso lo studio DMJM (Daniel, Mann, Johnson & Mendenhall) di Los Angeles ...
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Pseudonimo del pittore, scrittore e critico d'arte Fernand Louis Berckelaers (Anversa 1901 - Parigi 1999). Interessato alla poesia e all'arte contemporanea, pubblicò ad Anversa la rivista Het Overzicht [...] diffusione della corrente astratta. Stabilitosi a Parigi (1925; nel 1964 assunse la cittadinanza francese), fu vicino all'ambiente d'avanguardia e nel 1929 fondò con J. Torres García il gruppo Cercle et Carré. Autore di "disegni a tratti orizzontali ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...